Gli Atroci – Metal Pussy

Il 18/12/2019, di Andrea Lami.

Titolo Album: Metal Pussy

Genere: Epic Metal, Folk Metal, Hard Rock, Heavy Metal, Industrial Metal, Power Metal, Rock

Durata: 64 min.

Etichetta: A.I.M. Records

Erano anni che aspettavo un nuovo album degli Atroci e, finalmente, eccolo arrivare. Le prime cosa che colpiscono sono la copertina ed il titolo, direi che non si poteva far di meglio. Presentare gli Atroci dovrebbe essere un lavoro inutile e consiglio vivamente a chi non li conosce di rimediare al più presto, comunque per i più sbadati, o per i più giovani, gli Atroci sono un gruppo di Metal Demenziale che gioca con liriche (spesso abbinate allo stesso genere musicale oggetto di ironia) e i vari generi e sottogeneri dell’hard & heavy. Insomma non c’è una ricerca solo di testi come fanno in molti, ma il loro lavoro è un po’ più approfondito e risulta in questa maniera ancor più gradevole. Detto questo, passiamo immediatamente alla descrizione dell’ultima fatica che si compone di 21 brani. Si parte con ‘Birra (tanta)’ un brano hard rock a tutta velocità che non sarebbe stato male nella discografia dei Motorhead più melodici. Abbiamo già avuto la fortuna di ascoltare ‘Probabily Risk To Die’ e ‘Perfekt Kombination’ qualche mese fa in un concerto. Mentre dal vivo non mi avevano convinto completamente, qui il discorso cambia soprattutto per ‘Perfekt Kombination’ che, insieme alla vecchia ‘Pennellen’, riprende qualche tema dei Rammstein. Forse avevo semplicemente bisogno di più ascolti. Gli Atroci finalmente hanno messo nel loro mirino gli Iron Maiden e ne sono usciti alla grandissima confezionando una vera opera d’arte con ‘La Vendetta della Faraona’. La lotta contro i truzzi continua anche con ‘Magari Morite’ costruita su un riff di chitarra pesantissimo. ‘Lungo E Diritto’ ha il cantato alla Guccini incrociato con un pizzico di folkmetal. ‘Quando Si Fa Sera’ oltre a parlare di autoerotismo (quindi ci ritroviamo praticamente tutti nel testo) è costruita su un classico riff dei Megadeth con un gran solo di chitarra introdotto dal tema di Top Gun (a breve uscirà il secondo capitolo, gli Atroci non fanno mai niente per caso!!). Il pezzo che ho adorato sin da subito è ‘Il Mio Gruppo Metal’ non solo per il testo che gira intorno ad un classico discorso tra metallari nell’esaltare il proprio gruppo a sfavore di altri, ma soprattutto per la realizzazione di un mio sogno personale: sentire cantare Roberto Tiranti e Michele Luppi nello stesso pezzo. Purtroppo non c’è un duetto vero e proprio, ma questo brano per la prima volta mette insieme/vicino due dei migliori singer italiani che, come sa chi li conosce bene, sono dotati di grande senso dell’umorismo, cosa che viene confermata nelle loro parti vocali.
Sono anni che dico che se ti piace l’hard & heavy, se hai un cervello funzionante e se sei dotato di ironia, beh è impossibile che non ti piacciano gli Atroci. Questo quarto album ne è l’ulteriore conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno.
Il mio gruppo metal si trucca ai concerti, il mio gruppo metal suona mille generi diversi,
il mio gruppo metal di cantanti ne ha tre, il mio gruppo metal ha un chitarrista che vale per tre,
il mio gruppo metal ha una sezione ritmica nuovissima di pacca da farvi esaltare, il mio gruppo metal vi farà pogare,
il mio gruppo metal è all’album numero quattro,
il mio gruppo metal graffia come un gatto,
il mio gruppo metal a fine concerto autografa tutti i cd,
il mio gruppo metal sono gli Atroci.
Disco straconsigliatissimo.
Fratelli metallari di ogni ordine e grado, l’adunata è fissata al prossimo concerto degli Atroci che si terrà all’ora X.

Tracklist

01. L’avvento (Parte IV)
02. La Birra (Tanta)
03. Borghios+
04. Rutti Mostruosi
05. Probably Risk To Die
06. Voglio Fare Il Roadie
07. Il Mio Gruppo Metal (feat. Roberto Tiranti e Michele Luppi)
08. Chitarra Coreana
09. La Vendetta Della Faraona
10. I Compositori Di Una Volta
11. Perfekt Kombination
12. Magari Morite
13. Lungo E Diritto
14. Perchè Non Parli Più?
15. Pogo Pogo Pogo
16. Quando Si fa Sera
17. Glory Hole (feat Infernal Putrefaction)
18. I Dischi di Papà
19. Dottore Dottore
20. Briscola
21. La Fuga (Parte IV)

Lineup

Il Profeta (Claudio Venturi): voce
La Bestia Assatanata (Alberto Bergonzoni): chitarra (voce solista in ‘Lungo e Diritto’)
L’Orco Cattivo (Michele Panepinto): batteria
Il Nano Merlino (Michele Catalano): cori e coreografie (voce solista in ‘Dottore Dottore’)
Il Boia Malefico (Denis Borgatti): cori, tastiere e coreografie (voce solista in ‘La Vendetta della Faraona’)
L’Oscuro Alchimista (Luca Nicolasi): basso