Izengard – Angel Heart
Il 17/12/2019, di Andrea Lami.
Gruppo: Izengard
Titolo Album: Angel Heart
Genere: Symphonic Metal
Durata: 45 min.
Etichetta: Massacre Records
Partiamo dall’inizio: la redazione mi gira un album che ‘potrebbe/dovrebbe piacermi’. Curioso come una scimmia ed attratto dal titolo dell’album (‘Angel Heart’ come l’omonimo splendido film con Mickey Rourke e Robert De Niro), vado all’ascolto del suddetto leggendo in contemporanea la bio di questa band ed inizio a scoprire che l’album in questione è il debutto assoluto e guardando la foto della cricca mi accorgo di essere di fronte a musicisti non di primo pelo.
Partiamo dal genere, gli Izengard ci propongono un symphonic power metal di vecchia scuola genere nel quale tastiere e chitarre le fanno da padrone e dove forse le qualità tecniche del singer dovrebbero venir più in evidenza.
‘Dance With Dragons’ inizia con una parte ‘recitata’ prima dell’ingresso degli strumenti, si trasforma in un midtempo come ne abbiamo sentito mille per poi chiudere come è iniziata. ‘Heaven’s Bleeding’ ha un cambio di ritmo al suo interno accelerando un pochino ma non convince del tutto. ‘Loki’ è un altro midtempo che scivola via senza infamia e senza lode tanto che il mio pensiero invece che rimaner concentrato sul pezzo divagava sul titolo (stavo pensando a Loki il fratello di Ken il guerriero!!).
Quando il pezzo strumentale (piano/tastiera/chitarra) viene apprezzato più dell’intero album, qualcosa significa… e se non vi viene in mente cosa, ve lo dico io: forse che le altre composizioni sono carenti da qualche parte.
Ho aspettato ‘Angel Heart’ con lo stesso desiderio che un uomo perso nel deserto ricerca la sua oasi. Ma purtroppo è stato ancora peggio. I cori (femminili) mi sono addirittura sembrati stonati. La canzone in sé non è malissimo, ma non riesce a catturarmi. Il leitmotiv dell’album rimane praticamente uguale per tutta la durata delle nove canzoni: cantante che un po’ canta e un po’ sembra interpretare, poca ricerca di melodia. Non discuto le qualità tecniche della band (e degli ospiti) e neanche la produzione, ormai gli standard per la registrazione di un album sono sempre sufficienti.
Spiace sempre bocciare un album, non fosse che per l’impegno che c’è dietro alla realizzazione di un’opera come questa, però le canzoni non mi hanno convinto appieno. Forse è il genere che non necessita questa ricerca di melodia, non so dirvelo, vi dico che la melodia fa parte del mio DNA musicale ed io la ricerco sempre. Se non trovo delle melodie da cantare insieme alla band, rimango un po’ deluso. Ripenso alla scelta della mia redazione che mi gira l’album sperando che lo stesso possa incontrare i miei favori ma che forse ha sbagliato destinatario. Peccato.
Tracklist
01. Demon Of The Night
02. Heaven’s Bleeding
03. Loki
04. Dances With Dragons
05. Love Never Dies
06. She Comes Alive
07. Love Me
08. The Passage
09. Angel Heart
Lineup
Ian Ainsworth: Lead Vocals
Den Tietze: Guitars
Alison Tietze: Keyboards/Vocals