Airbourne – Boneshaker

Il 08/11/2019, di Andrea Lami.

Titolo Album: Boneshaker

Etichetta: Spinefarm Records

Distributore: Sony

Degli Airbourne si è detto già tutto, provengono dall’Australia come loro, ci sono due fratelli nella band come loro (anche se loro sono proprio una dinastia), il genere è praticamente lo stesso. Qualsiasi parola che li avvicini al gruppo che più li ha ispirati e che continua ad ispirarli è stata detta.
Questo nuovo album ‘Boneshaker’, il quinto della loro discografia, in nulla si discosta dai paragoni che si sono sprecati negli anni. Dieci brani semplici, diretti, rock’n’roll senza troppi fronzoli, non ci sono ballad, né chitarre acustiche e neppure tastiere, proprio come ha affermato il leader e singer della band Joel O’Keeffe (e come affermò tale Angus Young qualche anno fa…).
Tutti i brani presenti in questo ultimo lavoro hanno energia da vendere e risulta difficile citarvene uno piuttosto che un altro, ma ci proviamo. ‘Boneshaker’ sembra fatta per essere suonata durante i live, ‘Burnout The Nitro’ come si può supporre dal titolo, schiaccia sull’acceleratore aumentando la velocità d’esecuzione. ‘Backseat Boogie’ nasce da un riff coinvolgente che non ci molla per tutta la canzone, ‘Switchblade Angel’ pesta ancora sull’acceleratore e si torna a correre come forsennati, come d’altronde fa anche ‘Rock’n’Roll For Life’ un autentico inno che non vede l’ora di essere gridato ai prossimi concerti.
Tanti anni fa un amico, che ora non c’è più (Luca, R.I.P.), mi disse che l’hard rock/rock’n’roll devono farlo i giovani perché altrimenti perde un po’ di credibilità. Un’affermazione decisamente forte che se fosse vera toglierebbe di mezzo tutti quei gruppi che continuano a registrare album ed a suonare in tutto il mondo.
Un po’ mi sento di condividere quel pensiero così azzardato perché se si paragona l’energia che possono sprigionare gli Airbourne rispetto ai padri AC/DC, di sicuro si percepisce la differenza. A quell’affermazione mi sento solo di aggiungere che fino a quando i vecchi avranno qualcosa da dire e saranno credibili, ci sarà spazio per loro e sarà sempre difficile per band come gli Airbourne affermarsi totalmente. Se invece dipendesse solamente dalla musica e se quindi vi trovaste in mano due cd vergini, uno con un nuovo lavoro degli Airbourne e uno con un lavoro degli AC/DC, forse solo in quel caso scegliereste il primo. Tutto questo solamente per dirvi che il quartetto australiano ha sfornato un altro album di qualità e che presto si imbarcheranno nel loro tour mondiale (da noi sono già passati). Aprite le orecchie, spostate il paraocchi e schiacciate play a ‘Boneshaker’. Vi divertirete e se inizierete a ballarlo, probabilmente ne uscirete con le ossa spezzate.

Tracklist

01. Boneshaker
02 Burnout The Nitro
03. This Is Our City
04. Sex To Go
05. Backseat Boogie
06. Blood In The Water
07. She Gives Me Hell
08. Switchblade Angel
09. Weapon Of War
10. Rock’n’Roll For Life

Lineup

Joel O’Keeffe: vocals/lead guitar
Matthew Harrison: guitar
Justin Street: bass
Ryan O’Keeffe: drums