Lo Zoo di Berlino feat. Patrizio Fariselli – Resistenze Elettriche
Il 21/09/2019, di Giuseppe Cassatella.
Gruppo: Lo Zoo di Berlino
Titolo Album: Resistenze Elettriche
Genere: Progressive Rock
Durata: 40 min.
Etichetta: Consorzio ZdB - New Model Label
“Gioca con i fanti, ma lascia stare i santi”, recita un vecchio detto (che poi cosa abbiano fatto di male i fanti non l’ho mai capito). Tra i santi della musica italiana, gli Area ricoprono un ruolo importante. L’azzardo compiuto da Lo Zoo di Berlino, nonostante la benedizione di Patrizio Fariselli, è stato grande, soprattutto oggi che ci sono i social a dare voce agli hater. Sbagliare un colpo, può risultare mediaticamente un massacro. Per loro bravura, più che per fortuna, questo disco dalla doppia anima, ‘Resistenze Elettriche’, supera l’esame con ottimi voti. Lo Zoo di Berlino è un ensemble di musicisti e produttori, noti e meno noti, che giocano con la musica e scherzano, anche spesso e volentieri, con i santi. Ma se i risultati sono questi, non saremo noi a fermarli. Dicevamo di un disco dalla doppia anima, la prima parte è dedicata alla rilettura dei alcuni brani della band di Stratos, la seconda lascia spazio a pezzi autografi. Il repertorio degli autori di ‘Crac’ è stato rielaborato dal vivo in occasione di un tour, presso i luoghi della Resistenza, che ha visto il gruppo accompagnato da Fariselli. I pezzi degli Area sono stati utilizzati come spunto per avvincenti slanci creativi, veri e propri raptus in cui i brani, tra i più noti, vengono smontati e riassemblati in maniera audace, in un gioco di citazioni e richiami. La prima parte si chiude con ‘Aria’, proveniente dall’ultima fatica discografica di Patrizio, dedicato ai caduti per la resistenza. Il lato B contiene, come già detto, pezzi autografi de Lo Zoo, ancora la ricerca e la sperimentazione la fanno da padrona, la musica, niente voce, scorre libera in un magma di note che stupisce ed esalta. Difficile da tenere sotto controllo le emozioni, anche perché le composizioni traggono ispirazione da spunti di cronaca e storici tra i più toccanti. In chiusura una ‘Bella Ciao’ che tanto ricorda quel ‘L’Internazionale’ posto in coda al mitico live degli Area ‘Are(A)zione’. Un’opera audace, che va oltre il tributo e ci riconcilia con la musica, quella capace di guardare al passato ma che non osteggia il futuro.
Tracklist
01. Internationale Impro Featuring Patrizio Fariselli
02. Elèphant Blanc Impro Featuring Patrizio Fariselli 7
03. Arbeit Impro Featuring Patrizio Fariselli
04. Aria (In Memory Of The Fallen Partisans)
05. De Waiting War (From Pratella’s War)
06. Control Freak
07. Ganz Egal Marcela Lagarde
08. Bella Ciao
Lineup
Massimiliano “Max” Bergo: drums, percussions, elettronics
Andrea “Shelving” Pettinelli: piano rhodes & synth with fx
Diego “Echo” Pettinelli: bass, programming, eletronnics
Special guest
Patrizio Fariselli: piano & synth