5RAND – Dark Mother

Il 10/09/2019, di .

Gruppo: 5RAND

Titolo Album: Dark Mother

Genere: , ,

Durata: 42 min.

Etichetta: Time To Kill Records

Distributore: Goodfellas

67

Dopo il debutto ‘Sacred/Scared’ ci aspettavamo una bella conferma dai 5Rand. La giovane band romana si era infatti resa autrice un paio di anni fa di un buon lavoro che, pur essendo forse ancora un pelo acerbo, mostrava però fin da subito i semi di una personalità interessante, piuttosto multisfaccettata, che proprio volevamo vedere a cosa avrebbe portato. Il qui presente ‘Dark Mother’ è quindi la nostra risposta, e ci presenta la band nel punto in cui l’avevamo lasciata – alla presa cioè con un death melodico piuttosto moderno – ma con quei piccoli dettagli e spunti in più che ci fanno pensare a un’avvenuta maturazione da parte dei membri tutti. La base, come dicevamo, è sempre quella: un misto di death svedese e modern metal, con un po’ più di peso alle parti “pattonate”, rispetto magari ai Dark Tranquillity, e una versatilità vocale completamente diversa, dovuta ai molteplici registri a distribuzione della brava cantante Elenoir. Come spesso succede in band di questo tipo, è un po’ lei il faro della band soprattutto grazie all’innegabile carisma; e infatti a seguito di questo fatto le soluzioni strumentali paiono adattarsi alla linea imposta dalla voce, diventando più ariose e accessibili quando la leader impiega il pulito e serrandosi in ultra compressi assalti all’arma bianca quando lei decide di sfodare il belluino growl di cui è capace. È proprio nell’alternanza di ritornelli corali e aggressive parti ultra veloci che troviamo in definitiva il “quid” della personalità dei Nostri: certo, soluzioni di questo genere le abbiamo già sentite in Arch Enemy e The Agonist, ma c’è anche da dire che nel caso dei 5RAND le dosi ci sembrano essere particolarmente equilibrate: nessuna delle due parti prevale sull’altra, e il risultato non stucca quasi mai. Con una nota particolare per la chiusura dell’album, affidata a un interessante collaborazione col compositore dei Fleshgod Apocalypse dal titolo ‘Silent Springs’, un brano invero molto interessante, possiamo chiudere anche noi la recensione, su un album che ci è piaciuto e ci fa aspettare ancora con attenzione per il passo successivo, la possibile consacrazione a band di livello superiore.

Tracklist

01. Collapsing Theory
02. Embrace The Fury
03. Several Injuries
04. The Awakening
05. Black Ocean
06. Cold Deception
07. Feel The End
08. Old Angel Midnight
09. Blind Addiction
10. Before The Flood
11. Silent Spring

Lineup

Julia Elenoir: vocals
Pierluigi Carocci : guitar
Riccardo Zito : bass
Andrea De Carolis: drums