Coil Commemorate Enslave – The Unavoidable
Il 15/06/2019, di Maria Teresa Balzano.
Gruppo: Coil Commemorate Enslave
Titolo Album: The Unavoidable
Genere: Black Metal
Durata: 48 min.
Etichetta: Autoprodotto
Con alle spalle un full length e un EP – rispettivamente ‘L’Infinita Vanità del Tutto (2014)’ e ‘Maxima Moralia-sovraumanità (2015)’ – tornano sulle scene i lucani Coil Commemorate Enslave. Il disco che ci presentano, ‘The Unavoidable’, è un lavoro sicuramente più maturo, delicato, ruvido e decadente dei precedenti. Quelli che potrebbero sembrare aggettivi in contrasto tra loro, nella musica dei CCE trovano in modo quasi naturale la capacità di convivere senza che nessuno di essi prenda il sopravvento. Capitanata dal pluri-strumentista Consalvo e con la voce versatile di Daniele Rini (Ghost Of Mary, Silvered), la band dipinge una tela che ha pochi eguali nel panorama nostrano e internazionale, l’unico nome che mi viene di tirare in ballo è quello dei Novembre. Ecco, i CCE del 2019 sono quasi una versione black metal della band di Orlando. L’alternarsi di idiomi differenti crea una struttura narrativa di largo respiro che vede negli sbalzi umorali, con esplosioni al limiti del post-rock, il proprio sfogo espressivo naturale. Superata l’intro, ci si tuffa in un mondo di chiaroscuri già con la prima vera traccia, ‘Anti Prophet’, brano che trova, ad esempio, in ‘Nothing Else but Black’, il proprio negativo. Brani speculari e in contrasto tra loro. Alle crepuscolari ‘Dirt’ e ‘E.F.S.D.’ rispondono le più selvagge e dure ‘Nemesis’ e ‘The Snake and the Rope’, a voler confermare questa dicotomia emozionale ed espressiva che contraddistingue il duo. Il mondo raccontato dai Coil Commemorate Enslave in ‘The Unavoidable’ non è mai tutto nero o tutto bianco, ma è una sorta di Limbo grigio in cui è facile lasciarsi sopraffare dal fascino delle lusinghe dell’autocommiserazione. Discutibile la scelta dell’artwork, poco in linea con le sonorità proposte, perfezionabile la produzione, certo, ma nel complesso un album godibile e ispirato consigliato ai cultori del genere.
Tracklist
01. Intro
02. Anti Prophet
03. Dirt
04. Nothing Else But Black
05. Nemesis
06. E.F.S.D.
07. The Snake And The Rope
08. La Voce (Outro)
Lineup
Consalvo: all instruments
Daniele Rini: vocals