Children Of Bodom – Hexed

Il 11/03/2019, di Marco Giono.

Titolo Album: Hexed

Etichetta: Nuclear Blast

Distributore: Warner

Guardare avanti verso un orizzonte ricco di promesse oppure tornare sui propri passi emulando il passato da dove tutto si è generato? I Children Of Bodom non hanno mai provato davvero a scrollarsi di dosso le vesti consunte del tempo, ma di certo qualche elemento di novità era presente in ‘I Worship Chaos’ uscito nel 2015. Pur nel solco di una loro ben definita tradizione di death melodico, avevano assimilato altro, ottenendo risultati discontinui, ma che facevano intravedere un nuovo futuro. Oppure non era nulla, se non qualcosa di estemporaneo? Il nuovo ‘Hexed’ pare infatti tornare al passato, seguendo un’impostazione piuttosto classica e in linea con quanto già sentito. Di certo scordiamoci le sfuriate di ‘Something Wild’ che mutava nell’epica folle di ‘Follow The Reaper’. “Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia!”. Non sarebbe tuttavia corretto liquidare così il nuovo album intitolato ‘Hexed’ che in fondo con quel reaper in copertina vintage riesce a farsi piacere. Come i riff ruffiani di ‘Under Grass And Clover’ che è un bel deja-vu. Noti subito che che la ferocia sia compositiva che di produzione è sempre sotto controllo, ma comunque il brano funziona. Diversamente le note horror che danno via a ‘Hecate’s Nightmare’ promettono più di quello che sarà, ma ancora una volta le linee melodiche dei cori unite a quella atmosfera lì trovano un equilibrio virtuoso. ‘Platitudes And Barren Words’ riesce invece a elevarsi tra le altre grazie a cori ben definiti che trovano una sponda in note ricorsive e dinamiche. Il resto delle tracklist invece si adagia su livelli più modesti dove si fatica a trovare qualcosa che spicchi. Tutto fatto bene, ma finisce lì.
Non ci sono particolari rilievi da fare sulla produzione dei suoni, sempre piuttosto pulita o sulla prestazione dei singoli strumenti. Salvo avere la certezza che sia tutto preciso, cristallino, ma mai davvero feroce. Come in fondo non ci sono particolari passaggi a vuoto o comunque punti bassi. Così ‘Hexed’ in realtà cerca sponda nel passato, pare seguire linee piuttosto classiche nel suono dei Children Of Bodom e non sempre però trova l’ispirazione per elevare la propria musica. Le linee melodiche non risaltano e la musica pare girare a vuoto. In ultimo, ‘Hexed’ manca della magia di quando la musica è istinto disegnato da un ragione feroce.

Tracklist

01. The Road
02. Under Grass And Clover
03. Glass Houses
04. Hecate’s Nightmare
05. Kick In The Spleen
06. Platitudes And Barren Words
07. Hexed
08. Relapse (The Nature Of My Crime)
09. Say Never Look Back
10. Soon Departed
11. Knuckleduster
12. I Worship Chaos (live)
13. Morrigan (live)
14. Knuckleduster (remix)

Lineup

Alexi Laiho: lead vocals, lead guitar
Jaska Raatikainen: drums
Henkka T. Blacksmith: bass, backing vocals
Janne Wirman: keyboards, synthesizer, backing vocals
Daniel Freyberg: rhythm guitar, backing vocals