Soen – Lotus
Il 01/02/2019, di Federica Sarra.
Gruppo: Soen
Titolo Album: Lotus
Genere: Progressive Metal, Progressive Rock
Durata: 52 min.
Etichetta: Silver Lining Music
Scommettiamo che è possibile parlare dei Soen senza dover mai nominare questa o quell’altra band? Sì perché chi ha bene in mente il percorso del gruppo svedese, da ‘Cognitive’ ad oggi, ha ormai capito che ogni paragone è diventato decisamente stantio, un pensiero preconfezionato noiosissimo che in nessun modo si adatta ai Soen, piuttosto che un’idea è il vuoto delle idee di “penne stanche” e ascoltatori prevenuti. Sarebbe molto più semplice scrivere una recensione nella quale i Soen vengono costantemente paragonati o identificati con altre band di altissimo livello -fra l’altro- ma ascoltare e sentire sono due verbi simili dal diverso significato e permettetemi l’onestà di poter affermare che ho ascoltato ogni singola nota dei loro album dal 2012 ad oggi. La realtà è nelle sfumature e non coglierle, come è stato fatto da molti, è davvero un gran peccato. Decisamente vi siete persi qualcosa. Mi è sempre risultato molto chiaro e lampante il fatto che questa band svedese possedesse un sound personale, pieno e strutturato con i migliori spunti, deliziosamente prog e ben definito dalle loro esperienze pregresse, dalla musica che li ha nutriti e dal loro modo di essere: musicisti eccezionali sia in studio che live e portatori sani di un proprio marchio di fabbrica che s’imprime nuovamente oggi con l’uscita di ‘Lotus’. Doveroso ribadire, casomai ce ne fosse il bisogno -sì, credo che sia il caso di ribadirlo- che il cantato di Joel Ekelöf è stato ed è ad oggi un grandissimo valore aggiunto, sofisticato al tal punto che taluni proprio non riescono a non fare paragoni. Questo quarto album in studio fa centro sotto ogni aspetto, dal songwriting eccellente all’artwork, passando per la presenza di personaggi di tutto rispetto quali David Castillo che ha prodotto e mixato ‘Lotus’ e Jens Bogren che ha masterizzato l’album. I brani proseguono sulla strada tracciata dei precedenti lavori per quanto riguarda le atmosfere, l’architettura sonora e lo spiccato gusto melodico, restando fedeli a quello che io definisco l’originale sound dei Soen, ma si avvertono da subito una scrittura e un’intenzione più profonde che conducono l’ascoltatore all’interno di una trama sempre più complessa. Tutto questo compone un’immagine nitida di un gruppo maturo e consapevole, al di là di ciò che potrete leggere qui o lì. Brani come ‘Opponent’, l’opening track, o ‘Rival’ o ‘Lunacy’, sono la dimostrazione che i Soen hanno mantenuto inalterate le loro qualità arricchendole di un mood ancora più penetrante, oscuro, profondo. Una nota speciale per ‘River’, track di enorme profondità artistica, intima e sofferta. Il disco, colto, espressivo e mai banale, evoca questi sentimenti con un’estensione tale che non può essere ritrovata all’interno di altri linguaggi musicali, fatevene una ragione. ‘Lotus’ merita un ascolto attento e libero da pregiudizi di ogni sorta, ‘Lotus’ merita di essere valutato per la sua bellezza e la sua unicità.
Tracklist
01. Opponent
02. Lascivious
03. Martyrs
04. Lotus
05. Covenant
06. Penance
07. River
08. Rival
09. Lunacy
Lineup
Joel Ekelöf: vocals
Martin Lopez: drums
Lars Åhlund: keys & guitar
Stefan Stenberg: bass
Cody Ford: lead guitar