Yerûšelem – The Sublime
Il 19/01/2019, di Giovanni Rossi.
Gruppo: Yerûšelem
Titolo Album: The Sublime
Genere: Elettronica, Gothic Metal, Industrial Metal, Post Rock/Metal
Etichetta: Debemur Morti Productions
Distributore: Audioglobe
I Yerûšelem sono la nuova creatura di Vindsval e W.D.Feld (Blut Aus Nord). È quindi normale che una buona carica di avanguardia ed un certo retrogusto black metal pervadano con gradazioni diverse le nove tracce che compongono questo album d’esordio. Ma al tempo stesso, ‘The Sublime’ si stacca con decisione dalla restante produzione dei due francesi, per merito di una ricerca espressiva che travalica l’ermetismo oscuro del loro progetto principale, dando invece spazio ad un registro stilistico più vicino a certi canoni industrial metal. In questo senso, l’album è molto diretto, con brani come ‘Autoimmunity’ ed ‘Eternal’ che presentano un incedere piacevolmente ritmato e sostenuto da pesanti layer melodici di synth e chitarre distorte. Aleggia forte lo spettro dei maestosi Godflesh, sicuramente una delle maggiori fonti di ispirazione del duo, ma i Yerûšelem vanno oltre la citazione, evitando di pestare eccessivamente sul pedale della pesantezza e della lentezza che era invece caratteristica distintiva dei maestri inglesi. Capita così di assaporare strumentali di grande atmosfera come ‘Sound Over Matter’ e la finale ‘Texture Of Silence’, piccole gemme di (dark) ambient che cullano in paesaggi di false sicurezze. L’ambientazione generale dell’album porta l’ascoltatore in un terreno ricco di evocazione, di luoghi magicamente desolati in stile Coil, ma anche di sperimentazioni alla Mayhem e di psichedelia. Una contaminazione che vive di una sotterranea dinamicità, in cui nulla si muove con prevedibilità, ma anzi, percorre traiettorie tanto impreviste quanto piacevolmente sorprendenti. Gli Yeruselem sembrano suggerire, soprattutto con il largo impiego di tracce strumentali, che nulla è ciò che sembra, e che anche gli spazi aperti e le lande desolate possono in realtà nascondere dimensioni invisibili da un altro piano di realtà. Gli impulsi industriali di cui ‘The Sublime’ si nutre servono proprio a questo, a fare da contrappunto con le ritmiche sostenute e con le chitarre dilaniate, scaraventando l’ascoltatore in un limbo in cui non si riesce a penetrare la distinzione tra sogno e realtà.
Tracklist
01. The Sublime
02. Autoimmunity
03. Eternal
04. Sound Over Matter
05. Joyless
06. Triiiunity
07. Babel
08. Reverso
09. Textures Of Silence
Lineup
Vindsval: guitars, bass, voices, synths
W.D.Feld: industrial pulses, synths