Raven – Screaming Murder Death From Above: Live in Aalborg

Il 15/01/2019, di .

Gruppo: Raven

Titolo Album: Screaming Murder Death From Above: Live in Aalborg

Genere:

Durata: 54 min.

Etichetta: Steamhammer / SPV

75

Inutile girarci intorno, i Raven sono una fottutissima live band, nonostante abbiano sfornato una marea di album in studio, alcuni dei quali veri e propri classici del nostro genere. Sulle assi di un palco i fratelli Gallagher danno il meglio di sé, per questo fa strano vedere che in 45 anni di carriera gli inglesi abbiano inciso solo tre dischi dal vivo,considerando anche questo ‘Screaming Murder Death From Above: Live in Aalborg’. Un approccio antico al live il loro, che vede in questo tipo di prodotti il sigillo alla fine di un’era e l’inizio di una nuova fase nella vita della band. E cosa è accaduto di così particolare nella storia dei britannici? Beh, la prima cosa che viene in mente è il divorzio dallo storico batterista Joe Hasselvander, che con i Raven aveva inciso la bellezza di 7 album tra il 1988 e 2015. L’ex Pentagram è stato sostituito dal più giovane Mike Heller, che ha portato una boccata d’aria fresca ed è stato capace di rinvigorire il gruppo che non mi aveva entusiasmato con la precedente prova da studio, ‘ExtermiNation’, alquanto spompata. Questo disco, invece, parte in quarta già con ‘Destroy All Monsters’, che arriva proprio da quel lavoro e che in questa veste appare ben più vigorosa e fragorosa. ‘Screaming Murder Death From Above: Live in Aalborg’ si presenta come una raccolta di brani recenti – quello già citato e ‘Tank Treads (The Blood Runs Red)’, per esempio –  e di immancabili classici (‘All for All’, una grandiosa ‘Rock Until You Drop’ e ‘Break The Chain’ contenente i tributi a Black Sabbath e AC/DC). In gran spolvero anche, come orgogliosamente sottolineato dal bassista e cantante John Gallagher, i pezzi che per un motivo o per l’altro erano finiti nel dimenticatoio, quali ‘Hell Patrol’ e ‘Hung Drawn & Quartered’, quest’ultimo utilizzato anche per il video promozionale. Tirando le somme, l’istantanea scattata ad Aalborg qualche mese fa mostra una band viva, vegeta e arrabbiata. I Raven sono stati in grado di rinverdire il proprio mito, senza dover far ricorso a particolari accorgimenti da studio (non credo che si sia andati oltre alle necessarie operazioni), rivendicando ancora una volta come il loro nome venga spesso ingiustamente dimenticato quando si parla delle compagini che hanno dato un contributo allo sviluppo e all’estremizzazione del metal. E a Newcastle, come hanno mostrato i Venom, estremizzare il metal era all’ordine del giorno negli anni ’80.

Tracklist

01. Destroy All Monsters
02. Hell Patrol
03. All For One
04. Hung Drawn and Quartered
05. Rock Until You Drop
06. A.A.N.S.M.M.G.N.
07. Tank Treads (The Blood Runs Red)
08. Faster Than the Speed of Light
09. On and On
10. Break the Chain
11. Crash Bang Wallop

Lineup

Mark Gallagher: guitars
John Gallagher: vocals, bass
Mike Heller: drums