KMFDM – Live In The USSA
Il 14/01/2019, di Giovanni Rossi.
Gruppo: KMFDM
Titolo Album: Live In The USSA
Genere: Elettronica, Industrial Metal
Durata: 54 min.
Etichetta: earMusic
Sascha Konietzko e Lucia Cifarelli è una delle istituzioni dell’industrial metal, in giro da ormai più di trent’anni e capace di diventare uno dei nomi di riferimento della scena grazie ad una commistione tra matrice electro e innesti metal. I cambi di formazione non sono sempre stati indolori, ma negli anni la coppia italo tedesco americana ha sempre saputo tenere la barra dei KMFDM ben dritta. Questo ‘Live In The USSA’ è la giusta celebrazione di passato e presente, grazie ad una scaletta che mette insieme sette brani dell’ultimo album ‘Hell Yeah’, pubblicato nel 2017, ed altri cinque pezzi tra i più potenti del repertorio del gruppo americano. È proprio l’urlo di Konietzko che irrompe all’inizio di ‘Freak Flag’ ad aprire le danze, con la voce di Lucia Cifarelli che prende subito le redini sopra il proverbiale rullo compressore di synth e chitarre che costituisce il tratto caratteristico del sound dei KMFDM. La doppietta ‘Hell Yeah’ e ‘Rebels In Control’, con le loro ritmiche serrate, mette subito in chiaro come l’intento della band sia quello innanzitutto di divertire, intrattenere e far muovere ogni muscolo, con un condensato di potenza che non conosce appannamenti. Anche i brani più datati come la minacciosa ‘Virus’, urlata dalla voce di Konietzko o ‘Bumaye’, risalente al decennio scorso, mantengono intatta la loro carica e fanno capire bene il gruppo, mantenendo pressoché inalterato il dna della sua proposta, è riuscito a garantire continuità ed energia ad una discografia che tra alti e bassi non si è mai discostata dai capisaldi tracciati fin dai primi anni di attività. ‘Live In The USSA’ testimoni bene di cosa sia capace il gruppo dal vivo, rendendo l’idea di una formazione che ha il suo habitat naturale proprio sul palco, piuttosto che in studio di registrazione. Il suono è pulito, si sentono chiaramente i rumori del pubblico come si conviene ad un live, ma questo non penalizza l’accuratezza del dettaglio live. La chiusura affidata al grande classico di ‘Godlike’ è il miglior capitolo conclusivo di un album che non ha la pretesa di fornire un’esperienza identica all’ascolto dal vivo, dodici tracce sono decisamente lontane da un live vero e proprio, bensì vuole raccontare lo stato di salute di un gruppo che ha ancora moltissime frecce al suo arco, come il riuscito accostamento tra passato e presente dimostra. Occorre poi dire che vista la parsimonia con cui i KMFDM si spostano in tour fuori dagli Stati Uniti, ‘Live In The USSA’ è un indispensabile compendio per chi non ha la fortuna di poter viaggiare per inseguirli, magari da ascoltare al buio in tarda notte, birra in mano e anfibi da pogo ben allacciati.
Tracklist
01. Freak Flag
02. Hell Yeah
03. Rebels In Kontrol
04. Total State Machine
05. Burning Brain
06. Bumaye
07. Glam Glitz Guts & Gore
08. Shock
09. Virus
10. Murder My Heart
11. WWIII
12. Godlike
Lineup
Sascha Konietzko: vocals, guitars, bass, programming, keyboards, synthesizer, percussion, drums
Lucia Cifarelli: vocals, keyboards
Andy Selway: drums
Andee Blacksugar: guitars