L’Ira Del Baccano – Si Non Sedes iS – Live MMVII

Il 27/11/2018, di Giuseppe Cassatella.

Titolo Album: Si Non Sedes iS - Live MMVII

Genere: Doom Metal, Hard Rock, Stoner Rock/Metal

Etichetta: Subsound Records

Attenzione: recensione dal forte retrogusto nostalgico! Dieci anni nell’era digitale valgono come trenta-quaranta dei vecchi tempi: nel 2007 Myspace era uno stupendo e potentissimo strumento di socializzazione e diffusione artistica. Se avevi qualcosa da dire, quel social network ti permetteva di esporre i tuoi quadri, la tua produzione letteraria e musicale in una vetrina mondiale. Cosa non da poco, anche se oggi potrebbe apparire quasi scontata. Dopo due lustri Myspace langue, mentre alcune band, che debbono proprio a quel portale la propria fama, sono in ottima salute. Tra queste L’Ira Del Baccano, gruppo, che all’epoca dell’esordio autoprodotto, conobbi e contattai grazie al social creato dall’amico di tutti noi, Tom. L’Ira aveva da poco dato alle stampe il proprio primo Cd, un live. Non molti partono con una prova dal vivo, però è indubbio che nel 2007, come oggi, quella live sia la dimensione migliore dei laziali. Fui subito conquistato da quel sound selvaggio e primitivo, spontaneo e sconclusionato, che fondeva al proprio interno alcune delle mie passioni, in primis Black Sabbath e Hawkwind. Dal quel momento il gruppo ha prodotto altri due dischi, da studio, usciti per la Subsound Records, la stessa etichetta che ripropone quel live oggi, con l’aggiunta di alcune bonus. Alla luce di questa ristampa, la polaroid di quella serata non appare per nulla sbiadita, confermandosi una sontuosa istantanea di quel fantastico viaggio intergalattico in 5 tracce compiuto tanti anni fa. Come ebbi occasione di scrivere al momento della sua prima pubblicazione, in ‘Si Non Sedes iS’ gli Hawkwind incontrano i Pink Floyd, il tutto sotto l’ala protettrice dei Black Sabbath. Il risultato finale è una sorta di Grateful Dead appesantiti da un luculliano pasto a base di carbonara e coda alla vaccinara. Ad impreziosire maggiormente questa nuova versione, appaiono un paio di bonus track, presenti solo nell’edizione in vinile, una delle quali del tutto inedita – ‘Live Jam on Sussurri Theme’ – e una – ‘Doomdance Apocalypse ’80 mix’ – proveniente dallo split digitale del 2010. Nel caso vi fosse sfuggito nel 2007 questo CD, ma anche nel caso lo possediate, se siete amanti di certe sonorità psichedeliche e lisergiche, mettete mano al portafogli e acquistate questo clamoroso esordio dei Discepoli di Bacco: non ne resterete assolutamente delusi!

Tracklist

01. Doomdance 09:19
02. Sussurri Di Nascita Celeste/Grateful to Jerry
03. 875
04. Don Bastiano 07:37
05. Tempus Inane Flago Requiem Spatiumque Furori 18:34
06. Live Jam on Sussurri Theme
07. Doomdance Apocalypse ’80 mix

Lineup

Alessandro “Drughito” Santori: guitar/direction and architecture of Baccano
Roberto Malerba: guitar/synth
Sandro “fred” Salvi: drums
Ivan Contini Bacchisio: bass