Disturbed – Evolution

Il 19/10/2018, di Andrea Schwarz.

Titolo Album: Evolution

Durata: 43 min.

Etichetta: Reprise

Distributore: Warner

I Disturbed non sono banali, non lo sono mai stati. E come nel tifo sportivo riescono a dividere il pubblico tra chi li considera come un clamoroso flop e coloro che invece ne incensano le loro produzioni. È per lo meno chiaro che il quartetto americano di strada ne ha fatta da quando nel lontano 2000 pubblicarono il debut album intitolato ‘The Sickness’, oggi ci troviamo di fronte alla loro esplosione come una supernova grazie alla pubblicazione di una cover, quella ‘The Sound Of Silence’ di Simon & Garfunkel pubblicata nel precedente ‘Immortalized’ del 2015. E dalle dichiarazioni ‘bellicose’ della band secondo le quali ‘Evolution’ rappresenti il loro Black Album ci fa capire quanto la posta in gioco per la band sia alta e quante le aspettative del pubblico cosiddetto mainstream lo siano altrettanto, quel brano li ha messi in contatto con una fetta di pubblico che mai ci si sarebbe aspettato, né da parte della critica e difficilmente da parte del gruppo stesso. Ma la notorietà è stata innegabile ed allora eccoci qui ad ascoltare la prima produzione dopo quel successo planetario…’Evolution’ è un album dalle mille sfumature e dalle molteplici sfaccettature, certamente lo stile della band è rimasto immutato pur mutando e levigando alcuni tratti del loro marchio di fabbrica. Il riffing sincopato e tagliente di Dan Donegan non è cambiato di una virgola anche se a differenza del passato sono qui presenti canzoni dal maggior respiro melodico ed acustico. Qualcuno direbbe che si sono ‘venduti al mercato’ ma ascoltando attentamente le tracce senza preconcetti si continua a scorgere il loro stile, David Draiman riesce a sperimentare maggiormente con la sua voce, quasi come se l’esperienza di ‘The Sound Of Silence’ sia stata propedeutica ad una maggiore consapevolezza delle proprie doti canore. I vocalizzi quasi puerili che in alcuni frangenti hanno caratterizzato le passate produzioni sono venute meno, l’attenzione è rivolta ad utilizzare la voce come uno strumento invece che come un semplice ‘accompagnamento’ al fluire del riffing di chitarra. A dire la verità, i primi ascolti del disco disorientano e non poco ma è anche vero che è un tratto comune a qualsiasi altra passata produzione del quartetto a stelle e strisce, mai un disco è stato come il precedente. Poi questo grande ed immenso magma sonoro prende forma, trova sempre più familiarità con le nostre orecchie fino a diventare familiare, rendendo quasi puerili dischi potenti ed imprescindibili quali ‘Indestructible’ o ‘Asylum’, a livello sonoro ci troviamo di fronte ad una produzione di primissimo piano dove tutto “suona” magnificamente bene, dove tutto è bilanciato in maniera perfetta. Non mancano canzoni dove riconoscerete immediatamente il loro trademark come nel singolo ‘Are You Ready’ o nelle ruvide ‘Stronger On Your Own’, ‘In Another Time’ e ‘No More’ così come non mancano ballate che sorprendono come ‘Watch You Born’ e ‘A Reason To Fight’ per la loro delicata costruzione armonica, uno stile che francamente non ci si saremmo aspettati da David Draiman & Co. Ultima menzione per la conclusiva ‘Already Gone’, una ballata che in qualche modo può essere considerata la loro ‘The Sound Of Silence’: delicata e mai scontata, una sorpresa inserita proprio come brano finale. I Disturbed sono cresciuti, sono diventati ormai adulti confezionando un album pregevole, non lasciatevi ingannare dalle apparenze, andate in profondità e troverete musica di cui gioire.

Tracklist

01. Are You Ready
02. No More
03. A Reason To Fight
04. In Another Time
05. Stronger On Your Own
06. Hold On To Memories
07. Saviour Of Nothing
08. Watch You Burn
09. The Best Ones Lie
10. Already Gone

Lineup

David Draiman: lead vocals
Dan Donegan: guitars, programming, backing vocals, keyboards
John Moyer; bass guitar, backing vocals
Mike Wengren; drums, percussion, backing vocals, programming