We Are Sentinels – We Are Sentinels
Il 13/08/2018, di Stefano Giorgianni.
Gruppo: We Are Sentinels
Titolo Album: We Are Sentinels
Genere: Classica/Sinfonica
Durata: 47 min.
Etichetta: Saol
Che questa estate stia portando con sé una dose massiccia di caldo è oramai un dato di fatto. Fuori non si respira, in casa si soffoca, in ferie non ci si può andare… e allora che fare? Cerchiamo nella catasta di dischi qualcosa che ci possa ricordare l’inverno e che, se possibile, ci faccia tremare il cuore. E quale miglior disco se non questo di debutto del duo We Are Sentinels.
Ma chi sono gli We Are Sentinels? Si tratta di personaggi ben noti della scena metal internazionale. Il primo, quello che si può considerare la mente del gruppo, è Jonah Weingarten, visionario compositore e tastierista che abbiamo già visto con Pyramaze e Teramaze; il secondo, l’anima della band, è una delle ugole più famose dell’intero panorama metallico, quel Matt Barlow che la maggior parte di voi ricorderanno al microfono degli Iced Earth (uno che col freddo ha confidenza, insomma) e attuale cantante degli Ashes Of Ares. I due avevano già calcato le scene assieme per un album dei già citati Pyramaze, ‘Immortal’ (2008), e ora formano questo sodalizio per proporci un progetto che col metal ha poco a che fare, almeno superficialmente.
Il disco, che porta lo stesso nome del gruppo, è un lungo percorso orchestrale che apre all’ascoltatore le porte di un regno candido e gelido, dove l’intero – e buon – apparato compositivo si intreccia pressoché alla perfezione con la magnifica e inimitabile voce di Barlow, il quale, spesso, ci regala dei picchi d’emozione davvero irraggiungibili per qualsiasi altro. La prova del cantante statunitense, difatti, si staglia come uno dei monti che s’intravedono sul suggestivo artwork e il livello della prestazione non cala mai per l’intero scorrere dell’album.
Adesso scriverò una delle cose più banali che mi vengono in mente, ma questo potrebbe darvi un po’ l’idea del paesaggio che gli We Are The Sentinels ci dipingono davanti agli occhi. Pensate di essere Nord di Westeros – per i profani, sto parlando del Trono di Spade – nel Grande Nord della Casa Stark, a poca distanza dalla Barriera. Ecco, questo è semplificare all’estremo la fredda, glaciale atmosfera che circonda il disco, un ghiaccio sciolto solo dalla succitata performance di Matt Barlow.
E nel susseguirsi delle tracce ci si accorge di quanto sia pensato e accurato il progetto, dalle note sempre piazzate al posto giusto da parte di Weingarten alla stessa disposizione delle tracce, che ben distribuiscono i momenti di pathos, creando una tracklist senza filler.
Chiudiamo citando la cover di ‘Holy Diver’ di Ronnie James Dio, che tutti noi ben conosciamo. Anche qui il duo ci propone qualcosa di innovativo e di non scontato, donando una nuova sfumatura al pezzo dell’immortale vocalist americano.
‘We Are Sentinels’ è di certo un disco diverso e lontano dai nostri abituali ascolti, e forse il suo pregio è proprio questo. Siamo sicuri che la sua qualità sarà in grado di radunare schiere di fan anche al di fuori dell’usuale audience dei due membri della band.
Tracklist
01. From My Tower
02. My Only Sin
03. Life, Death, Rebirth
04. Kingdom In Winter
05. Dreaming In Winter
06. Battle In Winter
07. In Memoriam
08. Sirens of Odysseus
09. Miracle
10. Soul On Fire
11. Holy Diver
Lineup
Matt Barlow: vocals
Jonah Weingarten: keyboards, piano and orchestrations