Primal Fear – Apocalypse

Il 09/08/2018, di Stefano Giorgianni.

Titolo Album: Apocalypse

Durata: 50 min.

Etichetta: Frontiers

C’è tutto il resto, e poi ci sono i Primal Fear, una corazzata inarrestabile che non delude mai. Dopo l’ottimo ‘Rulebreaker’, uscito solo due anni fa sempre sotto l’egida dell’italica Frontiers Music, i tedeschi replicano – per l’ennesima volta – con ‘Apocalypse’, una fine del mondo che più dolce non poteva essere. Tra sciabolate improvvise, cavalcate reboanti, colpi di catena sui denti, Ralf Scheepers, Mat Sinner&Co. arrivano al dodicesimo full-length, dopo aver rilasciato anche un nuovo best-of qualche mese fa.
E come si presenta questo nuovo ‘Apocalypse’? Sarebbe da dire “come al solito”. Non mancano l’energia, lo sprint, i riff taglienti, le martellate e tutto il bagaglio di peculiarità che hanno fatto dei Primal Fear gli alfieri dell’heavy metal Made in Germany degli ultimi vent’anni.

Il disco si apre con un’intro solenne – e titletrack – in cui il battito del cuore regna incontrastato, seguita dalla vera opener dell’album, ‘New Rise’, dove il riffing delle innumerevoli asce colpisce duro, accompagnato dall’inimitabile ugola di Scheepers e dal drumming forsennato del “nostro” Francesco Jovino. Si parte già bene, dunque, il copione primalfeariano viene rispettato e ci accomodiamo per goderci il resto dello spettacolo apocalittico. La seconda cinghiata giunge, sebbene con meno irruenza della precedente, con ‘The Ritual’, un pezzo in cui il marchio Primal Fear è impresso a fuoco. Si prosegue con la pregevole ‘King Of Madness’, che muta ancora una volta l’approccio con il sound più “morbido” e orecchiabile. Un brano che non si può fare a meno di canticchiare solo dopo un paio di ascolti. E così siamo già arrivati a ben un quarto d’ora di musica. Dettaglio non trascurabile quest’ultimo, visto che ‘Apocalypse’ conta addirittura sessantotto minuti (se includiamo le bonus track).
È il tempo della scatenata ‘Blood, Sweat & Fear’, traccia su cui già si può vedere la bionda chioma di Mat Sinner oscillare on stage. Un brano pronto per andare sul palco a distribuire particole di metallo alle folle. Ma i Primal Fear non si accontentano; con il pezzo successivo ci sparano nello spazio profondo con ‘Supernova’, che si apre con una bella melodia di piano e procede con passo anthemico fino all’esplosione del chorus, dove Ralf Scheepers spezza cuori e vetri con il suo inconfondibile urlo. Altro brano, questo ‘Supernova’, impacchettato per essere scartato nell’imminente tour.
Con la successiva ‘Hail To The Fear’, i metaller teutonici ributtano un po’ di benzina sul fuoco per scaldare l’ambiente, pur mantenendo i ritmi abbastanza bassi, e continuano a pestare duro anche con le seguenti ‘Hounds Of Justice’, pezzo quadrato e con un certo occhio alla melodia, ‘The Beast’, brano mostruoso ed elegante, per poi varcare la soglia della lunga ‘Eye Of The Storm’: un mid-tempo monolitico, solenne, da lacrime agli occhi. Di sicuro si tratta di uno degli highlight del disco e vale da solo l’acquisto. L’edizione standard termina in bellezza con la potenza di ‘Cannonball’, che non ci lascia di certo l’amaro in bocca. I fortunati che acquisteranno la deluxe troveranno altre tre tracce ad arricchire una tracklist già consistente.

In conclusione, con ‘Apocalypse’ i Primal Fear si confermano portatori del vessillo dell’heavy metal, regalando ai fan un’ora buona di musica ad alto contenuto adrenalinico. Top!

Tracklist

01. Apocalypse
02. New Rise
03. The Ritual
04. King Of Madness
05. Blood, Sweat & Fear
06. Supernova
07. Hail To The Fear
08. Hounds Of Justice
09. The Beast
10. Eye Of The Storm
11. Cannonball

Lineup

Ralf Scheepers: lead vocals
Tom Naumann: guitars
Alex Beyrodt: guitars
Magnus Karlsson: guitars, keyboards
Francesco Jovino: drums
Mat Sinner: bass, vocals