No Hot Ashes – No Hot Ashes

Il 03/07/2018, di Dario Cattaneo.

Titolo Album: No Hot Ashes

Durata: 48 min.

Etichetta: Frontiers

Distributore: Frontiers

La Frontiers negli ultimi anni è sempre più sinonimo di progetti paralleli o superband, ma dobbiamo ammettere che un’altro campo sul quale la label partenopea sta lavorando sodo è quello di band formatisi decenni fa, nel mezzo dello splendore della scena rock insomma, ma che per svariati motivi non hanno mai raggiunto la notorietà, o anche solo un valido contratto discografico, finendo infine per venire quasi dimenticate. E’ proprio questo il caso dei No Hot Ashes, combo irlandese formatosi nel 1983, e dedito a un melodic hard rock dalle forti influenze Whitesnake, Foreigner o UFO. Mai giunti alla pubblicazione del tanto sospirato debutto questa talentuosa (oggi possiamo dirlo) band si rinchiuse dopo alcuni live a supporto di band importanti nelle scure ombre dell’oblio… almeno fino a che qualche osservatore dell’etichetta di Serafino Perugino non li ha infine tirati fuori dalla formalina, svecchiandoli nel suono e nelle intenzioni e presentandoci questo piccolo gioiellino di rock dal alto potenziale radiofonico, sporcato di blues e AOR quanto basta per non rivelarsi semplicemente un prodotto per nostalgici. Il sound delle band già citate, insieme a input da Journey, Giant e, stando temporalmente più vicini, FM, risuona potente tra questi solchi; una dozzina di canzoni che fanno dell’immediatezza, di vari hook radiofonici e della bella voce del vocalist Nancarrow i propri punti forti. Insomma, pur senza entrare nel dettaglio delle varie tracce la musica che troverete in questo disco la conoscete più che bene… dovete solo lasciarvi cadere sul divano, calcare le cuffie bene ferme sulle orecchie e godervi di quasi un’ora di valida musica da puro intrattenimento.

Tracklist

01. Come Alive
02. Good To Look Back
03. Satisfied
04. Boulders
05. I’m Back
06. Glow
07. Over Again
08. Jonny Redhead
09. Souls
10. Running Red Lights

Lineup

Eamon Nancarrow: vocals
Dave Irvine: guitars
Nial Diver: guitars
Tommy Dickson: keys
Paul Boyd: bass
Steve Strange: drums