Black Stone Cherry – Family Tree

Il 13/06/2018, di Dario Cattaneo.

Titolo Album: Family Tree

Durata: 53 min.

Etichetta: Mascot

Distributore: Edel

Certe volte la magia esiste. Se ci pensiamo, è difficile proporre oggi qualcosa di intrigante e in qualche modo ‘nuovo’ nel campo dell’hard rock. Ci sono meno scelte, è innegabile. Il metal (anche quello più classico) può giocare con le contaminazioni… può arricchire il sound e renderlo più barocco con gli arrangiamenti del Symphonic, può introdurre un elemento inaspettato pescando dal progressive, può sporcare il suono con distorsioni sempre più sature o al contrario aumentare la pesantezza con compressioni spinte. Tutte scelte che è difficile implementare su un disco dichiaratamente hard rock senza snaturarne l’intima essenza… tranne se si decide di puntare sull’emozione. Non importa quale, non importa di che tipo, è la sensazione di qualcosa di viscerale, di qualcosa che deve a tutti i costi essere espresso che condisce normali ritmi in quattro quarti appoggiati a riff e classici giri di accordi. E i Black Stone Cherry sono maghi in questo. Come per lo scorso, apprezzato, album ‘Kentucky’, questo ‘Family Tree’ gronda passione, emozione, sentimento, da tutti i pori. E’ la passione verso la propria terra, la propria casa, le proprie radici che fa si che le canzoni di questo disco parlino ‘oltre’ quanto vediamo scritto nei testi, comunque mai banali. E’ una agrodolce malinconia che accompagna ricordi di quindicenne a rendere ‘My Last Breath’ un piccolo capolavoro di rock/country/blues, con quell’incredibile coro gospel che di sicuro vuole dire tanto per i quattro membri della band. E’ la semplicistica voglia di divertirsi e di suonare musica per se stessi che rende ‘Bad Habit’ così frizzante, ‘Carry Me On Down The Road’ così spensierata e ‘You Got The Blues’ così irriverente. E’ la spontaneità con cui i Nostri mostrano che tanto l’hard rock quanto il blues, il country e l’R&B che rende brani come ‘James Brown’ e ‘Get Me Over You’ così vere e convincente. E’ inutile, non serve che ve lo stiamo a descrivere: ‘Family Tree’ è un album intriso di una magia tutta sua, come successe l’anno scorso con il fantastico ritorno dei Black Country Communion. La magia di chi, ancora, fa musica mettendoci dentro i sentimenti, e non le note scritte su uno spartito.

Tracklist

01. Bad Habit
02. Burnin’
03. New Kinda Feelin
04. Carry Me On Down The Road
05. My Last Breath
06. Southern Fried Friday Night
07. Dancin’ In The Rain
08. Ain’t Nobody
09. James Brown
10. You Got The Blues
11. I Need A Woman
12. Get Me Over You
13. Family Tree

Lineup

Chris Robertson: vocals, guitars
Ben Wells: guitars
Jon Lawhon: bass
John Fred Young: drums