Stryper – God Damn Evil
Il 05/06/2018, di Dario Cattaneo.
Gruppo: Stryper
Titolo Album: God Damn Evil
Genere: Hard Rock, Heavy Metal
Durata: 56 min.
Etichetta: Frontiers
Distributore: Frontiers
‘God Damn Evil’. ‘Dio punisce il male’ o è ‘Fottutamente malvagio’? Beh, il gioco di parole (tra l’altro rumorosamente criticato in patria) scelto da Michael Sweet come titolo per la dodicesima fatica nella discografia ufficiale tutto sommato un po’ di verità la centra. Questo album è infatti… fottutamente pesante. Ecco, magari malvagio no, ma l’imprecazione all’inizio ci sta bene, perché dobbiamo ammettere, da conoscenti della band da lungo tempo, di essere rimasti spiazzati dall’aggressività, dal modernismo e dal groove di questo album. Un ascolto indicativo di questa nostra affermazione? Non bisogna andare molto avanti nella tracklist, ve lo assicuriamo. ‘Take It To The Cross’ – l’opener – pare lì proprio a quello scopo. Ritmi alti, batteria furiosa, riff in palm muting… un inatteso approccio vocale a la ‘Painkiller’ e addirittura le growling vocals dell’ospite Bachand degli Shadow Fall: di certo non sono questi gli Stryper che conoscevamo ai tempi di ‘Soldiers Under Command’! L’incendio acceso del primo brano, anche se non divamperà più ai livelli dell’incendiaria opener, non si rivelerà poi un fuoco di paglia con il proseguire della tracklist: se ‘Sorry’ mostra un lato un po’ più accessibile e ‘classico’ della Cristian Metal band per eccellenza, altri pezzi come ‘You Don’t Even Know Me’ e ‘Sea Of Thieves’ tengono alte le quotazioni di un heavy che si fa sempre meno ‘classic’, sempre meno ‘hard’ e sempre più ‘heavy’, senza scordarsi mai della melodia. Le prestazioni dei singoli, forse stavolta un po’ più individualistiche e meno compatte del solito, mostrano personalità e duro lavoro: le vocals di Sweet non ci sono in effetti mai sembrate così diversificate, mentre decisamente presente si rivela il basso suonato da Richardson, entrato al posto del dimissionario Gaines. Pur non essendo sicuramente il nostro album preferito della band (nemmeno trai primi tre, in realtà) dobbiamo dire che ‘God Damn Evil’ ha dalla sua la capacità di lasciare un forte impatto. Che piaccia, che sciocchi, che stupisca o che faccia storcere il naso, il dodicesimo album in studio degli Stryper non lascia indifferenti, operando scelte ardite che a conti fatti si ripagano bene. Insomma, se gli Stryper volevano scuotere un po’ le acque a volte stagnanti dell’hard&heavy hanno fatto il passo giusto…
Tracklist
01. Take It To The Cross
02. Sorry
03. Lost
04. God Damn Evil
05. You Don’t Even Know Me
06. The Valley
07. Sea Of Thieves
08. Beautiful
09. Can’t Live Without Your Love
10. Own Up
11. The Devil Doesn’t Live Here
Lineup
Michael Sweet: vocals, guitars
Oz Fox: guitars
Perry Richardson: bass
Robert Sweet: drums