Sevendust – All I See Is War

Il 01/06/2018, di .

Gruppo: Sevendust

Titolo Album: All I See Is War

Genere: , , ,

Durata: 45 min.

Etichetta: Rise Records

68

Uscito l’11 maggio 2018, ‘All I See Is War’ rappresenta un nuovo capitolo per i Sevendust che pubblicano con una nuova etichetta, Rise Records, e un nuovo produttore, Michael “Elvis” Baskette. Il singolo estratto, ‘Dirty’, segna le linee guida per l’ascolto dell’intero album; la voce di Lajon Witherspoon si insinua come velluto tra riff martellanti e suoni pieni, rassicuranti. Inoltre l’assolo di Clint Lowery segna un punto centrale, ma nel complesso prevedibile.
Come dichiarato dallo stesso Lowery in un’intervista al ‘The Daily Times’, il titolo è tratto dal primo brano ‘Dirty’ in cui la frase appare più volte, non è quindi un caso che sia stato scelto questo come singolo. In aggiunta, Lowery ha sottolineato come la parola “war” ritorni lungo tutti i testi dell’intero album, rimarcando quanto questa parola abbia caratterizzato le loro carriere e le loro vite, riferendosi anche a conflitti interiori, relazionali e negli affari.

Da questi conflitti hanno preso vita i brani del nuovo album; distanti dal ricordo dei rancorosi ‘Black’ o ‘Too Close to Hate’, sembrano voler sperimentare contaminazioni mai fatte prima, come si può ascoltare in ‘God Bites his Tongue’ con un’intro dalle sfumature epic e interessanti picchi dello screaming. Una svolta efficace che fa leva proprio sullo screaming si ha nel brano ‘Unforgiven’ in cui la parte vocale diventa il centro d’attenzione.
Nella prima metà dell’album l’altro brano che evidenzia ulteriormente il cambiamento del gruppo è ‘Medicated’; lunghe parti melodiche intrise di melanconia, voci ben armonizzate che creano un tutt’uno con la melodia. Così si passa alla seconda metà con i brani ‘Moments’ e ‘Not Original’ in cui i Sevendust provano a tirar fuori nuovi metodi e tecniche; il piano da una parte e il synth dall’altra dipingono delle ballads introspettive in cui la voce va a completare il quadro.

Nonostante la distanza dagli originari suoni pesanti e il nuovo uso del piano e del synth, l’epilogo dell’album si connota di una grande forza, come dimostrano i brani ‘Life Deceives You’ e ‘The Truth’.
Soprattutto nell’ultimo brano, grazie al synth quasi goth rock, traspaiono rabbia e frustrazione, sentimenti che caratterizzano l’intero lavoro.
In definitiva, un album che esterna un conflitto interiore che i Sevendust hanno reso al pari delle aspettative, salvandosi dalla banalità, grazie a nuovi orizzonti melodici inaspettati.

Tracklist

01. Dirty
02. God Bites His Tongue
03. Medicated
04. Unforgiven
05. Sickness
06. Cheers
07. Risen
08. Moments
09. Not Original
10. Descend
11. Life Deceives You
12. The Truth

Lineup

Lajon Witherspoon: lead vocal
Clint Lowery: lead guitar, backing vocals
John Connolly: rhythm guitar, backing vocals
Vinnie Hornsby: bass guitar
Morgan Rose: drums, backing vocals