Voodoo Circle – Raised To Rock

Il 30/05/2018, di .

Gruppo: Voodoo Circle

Titolo Album: Raised To Rock

Genere: ,

Durata: 49 min.

Etichetta: AFM Records

Distributore: Audioglobe

76

Oramai il gruppo di musicisti orbitanti attorno a Sinner, Primal Fear e Silent Force lo conosciamo bene. Matt Sinner, Magnus Karlsson, Alex Beyrodt, Francesco Jovino… tutti nomi che – soprattutto nell’ultimo decennio – si sono impressi a fondo nella amorfa infuocata materia dell’hard&heavy, definendo un’identità ben riconoscibile per praticamente tutte le band in cui rimangono anche solo singolarmente coinvolti. Non fanno ovviamente eccezione i Voodoo Circle, la (nostalgica) creatura hard rock di Beyrodt; la quale guardacaso raccoglie infatti praticamente tutti i nomi già citati, aggiungendoci però una bella sorpresa, cioè il nuovo singer Herbie Langhans. Il sound della band – come dicevamo – è del tutto definito e riconoscibile… da una solida matrice hard&heavy, fortemente debitrice dei nomi che tutti conosciamo (Whitesnake, Rainbow, Deep Purple), ci si dirige con piglio svelto verso lidi più metallici, che talora sfiorano il progressive (‘Dreamchaser’), giocano con l’heavy classico (‘Ultimate Sin’) o mostrano anche qualche sonorità più inaspettata come nella bella ‘Higher Love’. Il risultato ovviamente originalissimo proprio non è, ma per fortuna è di gran qualità, e di sicuro non annoia mai. L’esperienza dei musicisti d’altronde è assolutamente comprovata: il chitarrismo di Beyrodt rimane ispirato su questo lavoro esattamente come ce lo ricordavamo sull’ultimo solista di Jorn qualche mese fa, la potenza della coppia Sinner/Jovino certo non delude, e infine il vero mattatore nella situazione è proprio il nuovo arrivato Langhans. Singer viscerale, versatile, dalla timbrica più roca e southern rispetto a quella del predecessore Readman ma lo stesso in grado di vestire alla perfezione le ritmiche infuocate di Betrodt: il quarantenne singer tedesco si rivela proprio il miglior cavallo sui cui il buon Beyrodt poteva puntare all’indomani dell’abbandono di Readman. Concludendo, sebbene ‘Raised To Rock’ non presenti novità rispetto a ‘More Than One Way Home’ e non raggiunga (almeno per noi) la qualità di ‘Broken Heart Syndrome’, si rivela comunque un ottimo quinto battito discografico, in grado di interessare l’ascoltatore e a tratti anche di esaltarlo. Di sicuro un lavoro interessante per fan e non fan, che ci permette di scoprire un’ugola magari meno conosciuta rispetto a Readman, ma di sicuro altrettanto valida.

Tracklist

01. Running Away From Love
02. Higher Love
03. Walk On The Line
04. You Promised Me Heaven
05. Just Take My Heart
06. Where Is The World We Love
07. Ultimate Sin
08. Chase Me Away
09. Unknown Stranger
10. Dreamchaser
11. Love Is An Ocean

Lineup

Herbie Langhans: vocals
Alex Beyrodt: guitars
Mat Sinner: bass
Francesco Jovino: drums