Escape The Fate – I Am Human
Il 10/04/2018, di Marco Giono.
Gruppo: Escape The Fate
Titolo Album: I Am Human
Genere: Post Rock/Metal
Durata: 46 min.
Etichetta: Better Noise Records
Iniziamo tornando indietro, pur rimanendo ancorati al presente. Gli Escape the Fate nella piena fase di maturità ed al sesto album tornano a suonare come agli inizi di carriera, anzi forse, alleggeriscono ancor di più i toni. Le loro sonorità post-hardcore infatti assimilano in maniere simbiotica genere quali il pop, l’aor, il punk e l’emo. Quale sia il motivo di tale cambiamento, non è dato di saperlo. Oppure semplicemente la ragione si nasconde nel titolo dell’album ‘I’m Human’ ed è quindi impossibile andare oltre. Non ci rimane che inoltrarci nella musica degli Escape the Fate capitanata ormai solo dal buon Robert Ortiz (batterista e unico membro originale della band ancora in formazione). Se le melodie si colorano di melodie spinte, a toccare generi anche distanti, vi è anche una certa varietà di soluzioni che va di pari passo comunque con una coerenza di stile. Si parte a passo di rock’n roll in ‘Beautifully Tragic’ che si muove in break melodici dal sapore modernista. La melodie, con i suoi cori seducenti diventano poi centrali nel brano successivo ‘Broken Heart’ entrando velocemente in circolo. Cosa che si ripete con ogni singolo brano, è facile ritrovarsi a canticchiare ‘Do you love me? Do you love me?’ tra un break metalcore e l’altro della sesta traccia. Di nuovo ‘Empire’ apre con melodie, forse debitrici dei Chemical Romance, ma comunque sempre piuttosto centrate. Addirittura ‘Let Me Be’ ricorda certe melodie sfacciate alla One Direction. Non manca invece un brano più spinto verso il metal-core vecchia maniera come ‘Digging My Own Grave’.
In ultimo ‘I Am Human’ è di certo un album ben scritto, ben suonato e facilmente assimilabile. È di certo anche vario, ma il baricentro è sempre spostato verso la melodia spinta ed immediata che rischia di diventare usa e getta. Vi è una sensazione inoltre di eco che pervade l’ascolto delle tracce, belle, ma in realtà finiscono per fare il verso ai cliché dei generi assimilati. Gli stessi che adombrano le cose buone fatte dagli Escape The Fate, lasciando una sensazione marcata di deja-vù durante l’ascolto.
Tracklist
01. Beautifully Tragic
02. Broken Heart
03. Four Letter Word
04. I Will Make It Up To You
05. Bleed For Me
06. Do You Love Me
07. I Am Human
08. If Only
09. Empire
10. Recipe For Disaster
11. Riot
12. Digging My Own Grave
13. Resistance
14. Let Me Be
Lineup
Robert Ortiz: drums, percussion
Craig Mabbitt: lead vocals
Thomas “TJ” Bell: rhythm guitar, vocals
Kevin “Thrasher” Gruft: lead guitar, backing vocals