Feronia – Anima Era

Il 12/03/2018, di .

Gruppo: Feronia

Titolo Album: Anima Era

Genere: , ,

Durata: 54 min.

Etichetta: Andromeda Relix

73

Scelgono la strada di una maggior imprevedibilità e originalità i Feronia; band piemontese catalogabile per compatibilità di line-up nella scivolosa definizione di female fronted band ma dal sound decisamente meno sinfonico e keyboard oriented di quanto ci eravamo immaginati prima di mettere il disco sul lettore. Presentati come influenzati da band quali Kingdom Come, Fates Warning e Opeth(?!) i Feronia in effetti frequentano lidi decisamente metallici e progressivi, coniugando chitarre spesse e suoni saturi di estrazione tipicamente metal a soluzioni appunto più progressive, condendo il tutto con melodie fruibili e ben definite, che forse qualcosa di hard rock in effetti possono dirci. Dissimili quindi sia da Nightwish, Within Temptation e soprattutto Epica, i Feronia possono essere maggiormente accostati a band dal sound più moderno come alcuni Delain (quelli più guitar-oriented), il progetto Revamp di Floor Jansen oppure, rimanendo il casa nostra, i Ravenscry o i Kantica. L’album scorre decisamente bene, appoggiandosi con sicurezza sul contrasto creato dalle soluzioni chitarristiche ben definite e la maggior dolcezza ed eleganza donata dalla voce di Elena Lippe, una professionista sicuramente dotata. Trai vari pezzi che hanno allietato le nostre orecchie in questo uggioso ultimo periodo ci sono la bella e meditativa (anche dal punto di vista delle liriche) ‘Humanist’, la solida ‘Wounded Healer’, in cui le chitarre in fase ritmica fanno davvero faville e la bella ‘Innocence’, che strizza l’occhio al lato più hard dei Nostri con davvero ottimi risultati. A completare il quadro di una band seria e consapevole di quanto sta facendo contribuisce poi il già accennato impianto lirico: prendendo da filosofia, naturalismo, psicologia e introspezione, i test di ‘Anima Era’ coprono infatti una vasta gamma di temi importanti, che ci fa vedere trattati con competenza e giudizio nei testi del nostro genere preferito. Ancora stavolta l’Italia ci presenta un esponente degno di nota della scena futura per le sonorità di questo tipo.

Tracklist

01. Priestess Of The Ancient New
02. Atropos
03. Wounded Healer
04. Garden of Sweet Delights
05. Humanist
06. Free Flight
07. Innocence
08. Depths Of Self Delusion
09. Exile
10. Thumbs Up!
11. A New Life

Lineup

Elena Lippe: vocals
Fabio Rossin: guitars
Daniele Giorgini: bass
Fabrizio Signorino: drums