Michael Schenker – Resurrection
Il 05/03/2018, di Marco Giono.
Gruppo: Michael Schenker Fest
Titolo Album: Resurrection
Genere: Heavy Metal
Etichetta: Nuclear Blast
Lui al centro dell’ultima cena, pronto a risorgere? Eppure Michael Schenker è vivo più che mai, semmai quello che risorge è il passato che si pensava sepolto. Tornano così Gary Barden, Graham Bonet e Robin McAuley (c’è anche spazio per Dougie White). Voci nobili per dare vita ai Michael Schenker Fest, l’ennesima incarnazione del ragazzo prodigio che a solo diciassette anni ha esordito con gli Scorpions e con gli UFO. Messi in pausa i Michael Schenker Group, firmato il contratto con Nuclear Blast, decide di fare un tour con i suoi ex cantanti, per poi entrare in studio e registrare la sua ultima fatica ‘Resurrection’. Tornano anche i suoi suoni classici, la sua idea di musica ricca di punti esclamativi che si sostanziano in momenti epici, melodici, bluesy e tanto altro. Oppure in uno speed metal come nella traccia di apertura ‘Heart & Soul’ che si espande veloce nella voce di Mcauley, deflagra in una melodia che per mood ricorda il Malmsteen di ‘Facing the Animal’ e viene impreziosita dalla chitarra di Kirk Hammett dei Metallica. Quindi, esageriamo? Esatto…nella traccia successiva ‘Warrior’ si alternano le voci del trio. Forse troppo, la sensazione è che i diversi cambi di timbro vocale, diventano delle sottolineature non necessarie per un brano già sufficientemente carico. Il trio funziona decisamente meglio in ‘The Last Supper’ che è un brano più lineare con una melodia davvero trascinante. Se la maggior parte dei brani si muove veloce in up tempo, vi sono brani che provano a variare registrare, dal blues di ‘Night Moods’, all’hard rock melodico di ‘Take me to the Church’ fino alla epica astrale del brano strumentale ‘Salvation’.
‘Resurrection’ scorre piacevole all’ascolto. Funziona anche grazie al buon lavoro della produzione che deve rispondere a istanze diverse, passando da brani veloci a costruzioni in cui si enfatizza maggiormente i chorus con melodie di ampio respiro. I brani seguono di certo vie già battute, ma lo fanno con un’energia sorprendente. Michael Schenker infatti mette sempre il cuore nelle sue canzoni e spesso si colorano di una magia davvero speciale.
Tracklist
01. Heart & Soul
02. Warrior
03. Take Me To The Church
04. Night Moods
05. The Girl With The Stars In Her Eyes
06. Everest
07. Messing Around
08. Time Knows When It’s Time
09. Anchors Away
10. Salvation
11. Living A Life Worth Living
12. The Last Supper
Lineup
Michael Schenker: lead guitar
Gary Barden: lead vocals
Graham Bonnet: lead vocals
Robin McAuley: lead vocals
Chris Glen: bass
Ted McKenna: drums
Steve Mann: keyboards & rhythm guitars