Coreleoni – The Greatest Hits Pt. 1

Il 02/03/2018, di Andrea Lami.

Titolo Album: The Greatest Hits pt. 1

Genere: Blues Rock, Hard Rock, Melodic Rock

Etichetta: Frontiers

La motivazione per la quale un greatest hits di canzoni dei Gotthard, venga pubblicato con il nome di CORELEONI non la capisco proprio. A livello di marketing non mi sembra una mossa geniale, ma se è stata fatta, ci saranno sicuramente delle ragioni che io per il momento non vedo. Passando oltre a questa mia affermazione addentriamoci all’interno di questo album che, come abbiamo detto, è composto da brani estratti dalla discografia dei Gotthard, opportunamente rinfrescati e ri-registrati. La prima cosa che balza all’orecchio è la produzione, corposa e ben curata, successivamente ci si sofferma sui musicisti che compongono questa nuova band e che sono: il talentuosissimo Ronnie Romero alla voce (già con i Lord Of Black nonché facente parte dell’ultima formazione dei Rainbow), Mila Merker al basso, Jgor Gianola (ex Gotthard) alla chitarra, Hena Habegger (Gotthard) alla batteria ed infine il mastermind Leo Leoni (Gotthard) alla chitarra.
L’intro di apertura è affidato al tema de ‘Il Padrino’, sicuramente la scelta migliore visto anche il moniker della band. La scelta dei brani è stata affidata al ‘capitano’ di questa band e cioè a Leo Leoni il quale ha scelto alcuni dei brani più significanti per lui che in qualche modo sono stati un po’ accantonati. Troviamo quindi ‘Higher’, ‘Here Comes The Heat, ‘Downtown’ dal cui ritmo è impossibile non venir travolti. La suadente e bluseggiante ‘Get It While You Can’ vi striscerà intorno come un serpente (bianco?!?!). La dolcezza di ‘Let It Be’ se non vi aveva già conquistato, questa volta non mancherà il bersaglio. ‘All I Care For’ ci fa capire senza mezzi termini perché Blackmore ha scelto Romero come sostituto di Ronnie James Dio.
L’inedita ‘Walk On Water’ merita un discorso a parte. Dovendovela descrivere vi posso dire che siamo ad un incrocio tra Whitesnake, Rainbow, Jorn ed (ovviamente) Gotthard, il brano ha una maestosità ed un’imponenza coinvolgente che lo fa diventare il migliore di tutto l’album, qualità questa che si unisce al fatto di essere quello nel quale ricadeva tutta la mia curiosità.
Analizzato questo album in tutta la sua totalità le uniche riflessioni che mi vengono in mente sono che queste canzoni, con una produzione adeguata, sono tornate a risplendere e che, pur ammirando ed apprezzando le qualità di Romero, Steve Lee rimane inarrivabile. Non mi rimane altro che sperare che questa band parta dall’inedito per dar vita ad altre canzoni nonché di andare a riascoltare qualche album con il grande Steve… credo che la scelta cadrà su ‘Lipservice’, il mio preferito, forse colpa anche di ‘Anytime Anywhere’ appena ascoltata.

Tracklist

01. Love Theme From ‘The Godfather’
02. Firedance
03. Downtown
04. Higher
05. Get It While You Can
06. In The Name
07. Let It Be
08. All I Care For
09. Walk On Water
10. Here Comes The Heat
11. Tell No Lies
12. Ride On
13. Anytime Anywhere
14. El Traidor (bonus track – cd edition only)

Lineup

Ronnie Romero: vocals
Leo Leoni: guitars
Jgor Gianola: guitar
Hena Habegger: drums
Mila Merker: bass