Kayak – Seventeen
Il 20/01/2018, di Federica Sarra.
Gruppo: Kayak
Titolo Album: Seventeen
Genere: Progressive Rock
Durata: 60 min.
Etichetta: InsideOut
Distributore: Sony
La storia dei Kayak è decisamente una di quelle travagliate e lunghe. Attivi dal 1972, la loro carriera ha visto numerosi cambi di line-up, album di discreto successo seguiti da lavori poco entusiasmanti, il doloroso decesso del batterista e compositore Pim Koopman, una pausa durata ben 18 anni e più di una rinascita. Ed è proprio con ‘Seventeen’ che la band olandese è intenzionata a scrivere un nuovo capitolo della loro saga. Come tutte le band che hanno avuto un passato travagliato e tortuoso e che nonostante tutto sono ancora in piedi, anche i Kayak sono in grado di esprimere e far arrivare al pubblico la forte spinta motivazionale dietro questo progetto. È però un album che manca di costanza, non è uniforme, seppur suonato e composto da musicisti di tutto rispetto che sanno tecnicamente svolgere il loro mestiere in maniera impeccabile. Il brano d’apertura ‘Somebody’ non parte proprio con il piede giusto, è con la seconda canzone ‘La Peregrina’ che possiamo finalmente godere di una degna non-opening-track. E un po’ come la loro storia, i brani a seguire sono un’alternanza di composizioni e arrangiamenti bellissimi e di grande qualità artistica a brani la cui inutilità è stupefacente. ‘All That I Want’ è un perfetto esempio di pezzo oggettivamente inutile nell’economia di un album godibile, una sorta di love song stucchevole con chorus antiquati che riportano alla mente i lontani anni 80, quelli brutti però. Per fortuna poi ci sono brani come ‘Ripples On The Water’, ‘Walk Through Fire’ e la notevole ballad ‘To An End’ che chiude il disco, a ricordare quanto siano eccezionali questi musicisti che sono perfettamente in grado di dare lezioni di Prog alle giovani band.
Tracklist
01. Somebody
02. La Peregrina
03. Falling
04. Feathers And Tar
05. Walk Through Fire
06. Ripples On The Water
07. All That I Want
08. X Marks The Spot
09. God On Our Side
10. Love, Sail Away
11. Cracks
12. To An End
Lineup
Ton Scherpenzeel: keyboards
Bart Schwertmann: vocals
Marcel Singor: guitar
Kristoffer Gildenlöw: bass
Collin Leijenaar: drums