Magnum – Lost On The Road To Eternity
Il 16/01/2018, di Andrea Schwarz.
Le date non sono mai un coincidenza: 1978 – 2018, quarant’anni. Giusti giusti. Ed i Magnum, dopo aver debuttato proprio nel 1978 con ‘Kingdom Of Madness’ pubblicano in questi primi giorni del nuovo anno il loro nuovissimo ‘Lost Of The Road To Eternity’, ventesimo album di una carriera lunghissima intervallata a metà anni novanta da uno split durato fortunatamente solamente sei anni ma che ha comunque visto Bob Catley e Tony Clarkin impegnati negli Hard Rain. Ma questa è un’altra storia che andrà raccontata a parte. Il sodalizio continua in maniera alquanto proficua perché questo nuovo album dimostra ancora una volta che il talento del quintetto di Birmingham non si è certo esaurito, anzi come un’araba fenice brilla ancora incredibilmente per ispirazione e capacità compositive. Mentre band dal glorioso passato tendono a ricalcare troppo pedestremente stilemi ormai consolidati risultando essere troppo scolastici e scontati, i Magnum confezionano un disco in cui il loro stile si evolve continuamente grazie alle evocative liriche di Catley ed al tocco magico della chitarra di Clarkin, finalmente le tastiere per troppo tempo relegate a ruolo di comprimario (ad opera di Mark Stanway) oggi finalmente grazie all’innesto di Rick Benton ricoprono un ruolo centrale donando maggiore ampiezza al loro sound. C’è da rimanere stupiti ed entusiasti nell’ascoltare la title track, un’autentica gemma rock dove spicca il duetto Catley / Tobias Sammet (Avantasia / Edguy) ed un’intera orchestra che dona maestosità e profondità ad un brano che probabilmente diventerà uno dei loro classici, non da meno l’iniziale ‘Peaches And Cream’ che dimostra come la band sia riuscita a reinventarsi in tutto questo tempo grazie alla grande urgenza comunicativa di Bob Catley. Chorus memorabili ed una grande attenzione negli arrangiamenti in ‘Show Me Your Hands’ che a tratti potrebbe sembrare una versione più elettrica di ‘Another Day In Paradise’ mentre nella successiva ‘Storm Baby’ riecheggia l’eco della gloria passata in vero stile Magnum. In ultimo rimarcabili le più lunghe e quasi indulgenti ‘Welcome To The Cosmic Cabaret’ e ‘King Of The World’ nelle quali Rick Benton e Tony Clarkin riescono a confezionare attraenti ed ispirate sezioni musicali. Per questo inizio 2018 non si poteva chiedere di meglio, un ritorno con i fiocchi che potrà certamente mettere d’accordo chi ha sempre amato i Magnum così come coloro che invece si avvicinerannp alla loro musica in punta di piedi….
Tracklist
01. Peaches and Cream
02. Show Me Your Hands
03. Storm Baby
04. Welcome to the Cosmic Cabaret
05. Lost on the Road to Eternity
06. Without Love
07. Tell Me What You’ve Got to Say
08. Ya Wanna Be Someone
09. Forbidden Masquerade
10.Glory to Ashes
11. King of the World
Lineup
Tony Clarkin: guitars
Bob Catley: vocals
Rick Benton: keyboards
Al Barrow: bass
Lee Morris: drums