Gorilla Pulp – Heavy Lips

Il 09/11/2017, di Marco Giono.

Titolo Album: Heavy Lips

Etichetta: Retro Vox Records

Come fai a non amare un brano che si intitola ‘Cactus Killer’? Di cosa sto parlando? Vi devo delle spiegazioni. Rilassatevi che vi racconto una storia. C’era una volta… un paio di brutti ceffi nel deserto di Viterbo. Cercavano il tufo, ma ben presto, là nel deserto, se ne sono dimenticati. Così devono aver pensato, circolano voci che fossero Maurice Flee (voce/chitarre) e Choris (basso), mettiamo assieme una band. Si, ma prima una birretta, fa proprio caldo…con sti cactus. Passavano di lì Mr. Vernati (chitarre) e Bulldozer (batteria) che non ci hanno pensato due volte sia alla birra che a far parte dei…Gorilla Pulp. Trascorre nemmeno un anno e il gruppo registra il loro esordio discografico intitolato ‘Peyote Queen’, poi pubblicato nel 2016. Il loro tufo rock o se vogliamo stoner rock/metal funziona davvero bene. Ci puoi sentire dentro influenze imprescindibili come Monster Magnet, Orange Goblin o i Led Zeppelin, ma, non è solo quello, hanno decisamente carattere e talento i ragazzi. Ai nostri giorni decidono di dare alla luce un seguito intitolato ‘Heavy Lips’, la cui copertina rimanda ai Rolling Stones, ma alla loro maniera: seduce, senza ambiguità di sorta.
Ascoltarlo è come scivolare nella tana del bianconiglio. Dapprima ci muoviamo a strappi. Riff veloci si alternano a solismi meditativi in un brano epicamente perso come ‘Bless the Moon’. Poi quando ti incammini nel loro deserto delle meraviglie, ci trovi sempre la stessa cosa, ma stranamente sempre ben fatta. Così all’istante mi faccio sedurre dalla beffarda title track, uno dei brani più lunghi dell’album, con quella sua andatura sinuosa e un pò fatta. Poi come fai a non amare ‘Cactus Killer’? Di nuovo invenzioni spericolate. Certo è tutto all’ombra dei grandi (Led Zeppelin, Black Sabbath e via dicendo), ma se anche loro ascoltassero ‘Ape Eyes’ si divertirebbero (citano pure i Metallica a fine traccia?). In questo ‘Heavy Lips’ infatti sento una maggiore enfasi del lato ludico del loro rock/metal. La voce di Maurice è più pulita e le chitarre sono meno pesanti, così da allinearsi ad un album che diverte senza rinunciare però alle variazioni blues o ai loro peculiari pantani ipnotici…Comunque sia i Gorilla Pulp danno vita ad una riproduzione fedelissima di ciò che amano e lo senti in ogni nota psicotica di ‘Heavy Lips’. Viva il tufo rock, i Gorilla. E i cactus.

Tracklist

1.Bless The Moon
2.In Your Waters
3.The Witches Twirl
4.Heavy Lips
5.Cactus Killer
6.Prey On Your Mind
7.The Low Song
8.Ape Eyes

Lineup

Maurice Fle: vocals, guitars & lap steels, theremin & talkbox
Choris: bass, back vocals
Angioletto Mr. Vernati: guitars, back vocals
Giorgio ‘Bulldozer’ Pioli: drums & percussions
Rebecca “Becky” Magri: vocals in ‘The Low Song’