Cannibal Corpse – Red Before Black
Il 31/10/2017, di Alex 'Necrotorture'.
Gruppo: Cannibal Corpse
Titolo Album: Red Before Black
Genere: Brutal/Grind
Durata: 44 min.
Etichetta: Metal Blade Records
Distributore: Audioglobe
I Cannibal Corpse per me sono leggenda, quasi delle divinità e se un loro disco non suona alla “The Bleeding” o alla “Gallery Of Suicide” poco importa, loro sono i Cannibal Corpse e nonostante gli anni passano, questi maledetti padri del brutal death metal sanno sempre sorprendermi, non si discute! La matrice è quella, li riconosci dai primi secondi di musica, George è sempre una gran voce, Mazurkiewicz resta sempre quello dei blast non velocissimi ma fottutamente incazzati e Webster ed O’Brien ovviamente delle grandi menti, dei musicisti rodati e fedeli a quel metal estremo che per anni non si sono mai stancati di suonare. Sangue, splatter e brutalità sono le loro parole chiave! Il disco ha di certo pro e contro, in alcuni frangenti potrebbe risultare un tantino piatto, ma questi sono i Cannibal Corpse, non aspettatevi che nel 2017 possiate ascoltare chissà quale tipo di novità da parte loro, un album con dodici tracce che sa ancora tritare le ossa dopo anni e anni di carriera è solo indice di quanto questa band non abbia mai tradito la sua matrice e le aspettative dei suoi fans! Io sto scapocciando da oltre un quarto d’ora, in cuffia sto ascoltando gli mp3 arrivati alla redazione per la recensione, quindi aggiudicato, lo compro, non può mancare nella mia collezione, i Cannibal sono come la pasta al forno la domenica, intramontabili! La copertina per me è fantastica, ne ho sentite di cotte e di crude sulla scelta di questo presunto zombie in canotta bianca cosparso di sangue, per me è grandiosa! I brani sono da pogo sfrenato, la produzione di altissimo livello, le chitarre presenti e taglienti, la voce senza ombra di dubbio una delle più rinomate nell’ambito estremo e batteria e basso perfetti ed in egregia sinergia, ma tanto lo sapevate già, è difficile poter parlar male di un disco dei Cannibal, si potrebbe non esser soddisfatti della proposta musicale, delle idee o si potrebbe pensare che ormai i loro album non abbiamo più nulla da dire, ma per il resto, questi sono dei grandi musicisti e vi piaccia o no sulla loro preparazione musicale e sulla loro carriera c’è poco da discutere, loro sono la storia, siamo cresciuti a pane e Cannibal e a loro dobbiamo davvero tanto! “Red Before Black” è un disco da avere, chi adora i Cannibal, chi li ha sempre seguiti, difficilmente potrà stancarsi di amarli e se pensate che non siano più in grado di scrivere death metal vi sbagliate, hanno ancora voglia, forza e testa per produrre del sano horror splatter brutal gore! Dodici tracce ragazzi, un album che fa male, che va ascoltato tutto d’un fiato senza sosta, perché i loro dischi son sempre stati cosi, una mazzata nei denti dall’inizio alla fine! A parer mio un grande album, un concentrato di potenza e ferocia, brani come “Corpus Delicti” e “Destroyed Without A Trace” mi hanno davvero sorpreso, una carica di brutalità senza eguali, una forza sonora e un groove da strapparsi i capelli, a fine disco sarò sicuramente affetto da spasmi post godimento brutale! Buon cannibalismo a tutti! Debutto da avere! Non pensateci troppo!
Tracklist
01. Only One Will Die
02. Red Before Black
03. Code of the Slashers
04. Shedding My Human Skin
05. Remaimed
06. Firestorm Vengeance
07. Heads Shoveled Off
08. Corpus Delicti
09. Scavenger Consuming Death
10. In the Midst of Ruin
11. Destroyed Without a Trace
12. Hideous Ichor
Lineup
Alex Webster: bass
Paul Mazurkiewicz: drums
Pat O’Brien: guitar
George “Corpsegrinder” Fisher: vocals
Rob Barrett: guitar