Wayward Sons – Ghosts Of Yet To Come
Il 23/10/2017, di Dario Cattaneo.
Gruppo: Wayward Sons
Titolo Album: Ghosts Of Yet To Come
Genere: Hard Rock
Durata: 53 min.
Etichetta: Frontiers
Distributore: Frontiers
Ultimamente la Frontiers sta facendo parlare di se soprattutto per i suoi vari progetti costruiti intorno a nomi importanti della scena Hard&Heavy, come ad esempio Kee Of Heart o The Ferryman… ma è anche vero che non bisogna dimenticarsi del fiuto della label partenopea per i cosiddetti gioielli del passato. In questo caso con ‘gioiello’ intendiamo una persona e come ‘passato’ il 1993, l’anno in cui i Little Angels di Tony Jepson pubblicarono il loro album più fortunato ‘Jam’. E’ infatti proprio l’ugola eccezionale del buon Jepson il piatto forte di questo ‘Ghost Of Yet To Come’, bel platter di rock sanguigno e verace come non se ne sentiva da tempo. Affiancato da una squadra di musicisti di indubbio livello, il compositore/cantante britannico torna prepotentemente sulle scene non con un album solista ma con un lavoro da band vera e -forte di una dozzina di canzoni dirette e senza fronzoli – colpisce forte l’attenzione dell’ascoltatore grazie ad un approccio particolarmente groovy della sezione ritmica e ovviamente grazie anche all’indiscussa bontà delle linee melodiche. Prendono così forma succosi momenti pregni di energia come l’iniziale ‘Alive’ o la successiva ‘Until The End’, brani dove la band non disdegna di premere sull’acceleratore; a questi momenti più virulenti vengono poi alternati passaggi meno urgenti ma più diretti e catchy, come ad esempio la title-track ‘Ghost’, oppure ‘Give It Away’, una rock song dal vibe veramente festaiolo che fa venire voglia di premere continuamente ‘play’. Privo della sdolcinata levigatezza dell’AOR che fin troppo spesso leghiamo ai prodotti Frontiers, privo della ruvidezza stradaiola su cui avremmo scommesso guardando la copertina, e privo pure di quell’afflato retrò/blues che tanto di moda va ora sui vari emuli di Rival Sons o Blues Pills; ‘Ghosts of Yet To Come’ è un album hard rock esattamente come ce lo possiamo immaginare: un lavoro nudo e crudo, dentro al quale tutto ciò che si ascolta è del sano rock robusto, vero e sincero. Una boccata d’aria fresca insomma per chi da questa musica cerca ancora grassi riff e melodie forti, mostrando poco interesse magari per le derive citate in precedenza.
Tracklist
01. Alive
02. Untill The End
03. Ghost
04. I Don’t Wanna Go
05. Give It Away
06. Killing Time
07. Crush
08. Be Still
09. Small Talk
10. Something Wrong
Lineup
Toby Jepson: vocals, guitars
Sam Wood: guitars
Dave Kemp: keyboards
Nic Wastell: bass
Phil Martini: drums