Arkhon Infaustus – Passing The Nekromanteion
Il 23/10/2017, di Giuseppe Cassatella.
Gruppo: Arkhon Infaustus
Titolo Album: Passing The Nekromanteion
Genere: Black Metal, Death Metal
Durata: 33 min.
Etichetta: Les Acteurs De L'Ombre Productions
Degli Arkhon Infaustus si erano perse le tracce una decina di anni fa, ai tempi dell’ottimo Orthodoxyn, ma già la scorsa estate Hellefest s’era capito che qualcosa poteva muoversi. E così è stato, eccoci di nuovo alle prese con la band che ha cambiato più loghi nell’universo (anche questa volta ne presenta uno tanto nuovo quanto essenziale), i francesi rimpinguano la propria discografia con un Ep di una trentina e passa di minuti, suddivisi per quattro brani. Se dal punto di vista estetico la band continua il proprio percorso in modo sobrio (sono ben lontani dell’oscena e improbabile copertina di ‘Hell Injection’), da quello musicale la ricetta è sempre la solita: death\black blasfemo e violento. Quelllo che ormai è un duo composto da DevianT (voce, chitarra e basso) e SkVm (batteria) mette subito in chiaro le cose con l’iniziale ‘Amphessatamine Nexion’, brano che nei suoi sette minuti e mezzo riprende da là dove si era interrotta la saga dei francesi, tempi tirati, violenza, growl e diavolerie varie. Ma se la precedente può lasciare qualche dubbio sulla ritrovata cattiveria dei nostri, la successive ‘The Precipice Where Souls Slither’ ci va ancora ancora più pesante, con pochi chiari e molti oscuri, è probabilmente la traccia migliore di questo quartetto di novità 2017. La terza ‘Yesh Le-El Yadi’ è il brano più originale e vario dell’Ep con i suoi numerosi cambi di umore e influenze. A chiudere l’opera la canzone più lunga, la strumentale ‘Corrupted Épignosis’, che riprende il tema del brano di apertura e lo dilata all’inverosimile, andando a sfociare nel post black metal. In definitiva quattro canzoni che possiamo dividere in due categoria: il primo paio più tradizionalista, le altre proiettate verso le tendenze più attuali del genere. Quale delle due anime trionferà, lo scopriremo, come il nuovo logo (vedrete che lo cambieranno nuovamente) con il prossimo Lp. Per il momento trastulliamoci con questi 33 minuti di malvagità.
Tracklist
01. Amphessatamine Nexion
02. The Precipice Where Souls Slither
03. Yesh Le-El Yadi
04. Corrupted Épignosis
Lineup
DevianT: voice, guitar, bass
SkVm: drums