Mindfar – The Dark Tower
Il 19/09/2017, di Dario Cattaneo.
Gruppo: Mindfar
Titolo Album: The Dark Tower
Genere: Heavy Metal, Progressive Metal
Durata: 54 min.
Etichetta: Underground Symphony
Dietro al corto monicker Mindfar si nasconde in realtà un one-man project, il cui mastermind è tale chitarrista Armando De Angelis, polistrumentista e compositore italiano in giro in verità da qualche anno. Vogliamo cominciare questa recensione riconoscendo al progetto Mindfar i suoi pregi oggettivi: il lavoro è globalmente ben composto, con passaggi – nemmeno così sporadici – di grande interesse tecnico e dotati anche di un buon appeal. L’idea poi di dedicare un concept all’opera forse più impegnativa del vulcanico scrittore statunitense Stephen King, la saga della Torre Nera, è poi una grande idea, sviluppata tra l’altro da Armando in modo corretto, senza mettersi fretta o saltare dei passaggi ma senza nemmeno dilungarsi su singoli aspetti a discapito di altri. Purtroppo però, quanto di buono abbiamo da dire su questo debutto si esaurisce più o meno qui, scontrandosi contro una mole non indifferente di piccoli problemi e magagne che – lo diciamo – hanno purtroppo finito per inficiare un ascolto che dalle premesse si prospettava molto interessante. Alcuni di questi punti, poco sorprendentemente, riguardano le prestazioni generali sotto il profilo vocale e strumentale. Se dal punto di vista chitarristico problemi non ce ne sono e De Angelis si presenta a noi come un chitarrista preparato ed esperto, sotto il profilo ritmico troviamo che la batteria risulti statica e poco incisiva su alcuni passaggi, punti dove sembra bloccarsi nel peraltro non necessario tentativo di risultare intricata e fantasiosa: non è aumentando il numero di colpi sui fusti che si crea dinamicità nel ritmo. Anche sotto il profilo vocale alcuni passaggi lasciano un po’ a desiderare per timbrica ed intenzione, con la presenza di due ospiti (Walter Bosello e Marilena Diomaiuti) insufficiente a coprire queste mancanze. Siamo quindi di fronte ad un album con due volti, dove la faccia ‘chiara’ ci mostra Armando come un musicista esperto, un compositore fantasioso e un songwriter perciso e attento. Il volto scuro della medaglia ci mostra però una cura secondo noi insufficiente sotto il profilo vocale, qualche spigolosità di troppo nella sezione ritmica e in generale una produzione che non stentiamo a definire quantomeno perfettibile. A conti fatti, però, la situazione dei Mindfar è tutt’altro che cattiva: creatività, buon gusto e dedizioni spesso se non li hai non li inventi; per contro con un batterista di ruolo, una maggior attenzione alle linee melodiche e una mano più espoerta in console tutti gli altri problemi li si può cancellare con facilità. Aspettiamo De Angelis al varco sul prossimo concept Mindfar, per vedere come capitalizzerà l’esperienza preziosa che la creazione di ‘The Dark Tower’ di sicuro gli avrà dato.
Tracklist
01. The Gunslinger
02. The Drawing Of The Three
03. The Waste Land
04. Wizard And Glass
05. Little Sisters
06. The Story Of The Clergyman pt1
07. The Wolves
08. The Story Of The Clergyman pt2
09. Her Song
10. The Dark Tower
Lineup
Armando De Angelis: composer, all instruments.