Bullet-Proof – Forsaken One

Il 09/09/2017, di Andrea Schwarz.

Titolo Album: Forsaken One

Durata: 48 min.

Etichetta: Sleazy Rider Records

Impara l’arte e mettila da parte, impara le lezioni dei maestri del genere cercando di rivitalizzarne la lezione. Queste sono le considerazioni che scaturiscono dall’ascolto di questo ‘Forsaken One’, secondo album dei Bullet-proof pubblicato a distanza di due anni dal predecessore ‘De-Generation’ che mantiene le belle premesse scaturite dal debut album. Le coordinate sonore non si discostano quindi da quanto già messo in mostra, un thrash metal che riesce in maniera spontanea e rinvigorita a mischiare quello di stampo americano tipico della Bay Area con quello di matrice europea. Ecco quindi sentire Megadeth, Metallica, Testament mischiarsi con naturalezza alle sonorità tanto care ai Kreator, questo lo si denota fin dall’iniziale ‘Might Makes Right’: il riffing è arcigno, chirurgico senza disdegnare un buon senso melodico, ben prodotto e suonato con molta attenzione ai particolari. Niente di entusiasmante per coloro che cercano l’originalità a tutti i costi, mentre nel primo album il gruppo si appiattiva troppo nel ripetere quanto fatto dai Megadeth di ‘So Far, So Good…So What!’ qui la band di Dave Mustaine, come già detto, è ancora presente come dimostrano ‘Revolution’, ‘Might Makes Right’ e la title track, mentre i Metallica sono ben riconoscibili in ‘No One Ever’, brano scelto come singolo e video. Un heavy thrash più, per così dire, commerciale in ‘Portrait Of The Faceless King’ e ‘I Was Wrong’, originali e godibili nella loro interezza. In definitiva trattasi di un buon prodotto, ben confezionato e genuino che però non riesce a reggere il confronto con i colossi del genere autori negli ultimi mesi dei rispettivi ritorni discografici come Overkill e Kreator solo per fare qualche nome ma che conferma però la buona vena creativa raggiunta nello spazio di soli due album.

Tracklist

01. Might Makes Right
02. Forsaken One
03. Portrait Of The Faceless King
04. No One Ever
05. I Was Wrong
06. Abandon
07. Lust
08. Revolution
09. Little Boy

Lineup

Richard Hupka: guitars, vocals
Max Pinkle: guitars
Federico Fontanari: bass
Lukas Hupka: drums