Kai Hansen & Friends – Thank You Wacken
Il 17/08/2017, di Marco Giono.
Gruppo: Kai Hansen
Titolo Album: Thank You Wacken
Genere: Power Metal
Durata: 76 min.
Etichetta: earMusic
Kai Hansen una volta salito sul palco non ha più voluto tornare a terra. Perchè avrebbe dovuto? Non ha fatto la storia del metal? Dal lontano 1983, quando assieme agli Helloween ha donato un’impronta decisiva al power metal e successivamente reinventandosi con i Gamma Ray, il suo carisma e la sua musica hanno imperversato negli anni lasciando il segno in maniera indelebile e divenendo col tempo qualcosa di riconoscibile instataneamente. Hansen & Friends non è altro in realtà che l’ennesima scusa di far festa, magari con qualche amico con cui avresti voluto suonare da sempre, ma non ne hai mai trovato l’occasione giusta…ed allo stesso tempo è occasione per tenersi occupato in un periodo di transizione verso il tour reunion con gli Helloween (oltre che donare i proventi alla Wacken Foundation per i aiutare i giovani musicisti del rock e del metal). Dopo aver pubblicato l’album solista di inediti ‘XXX – Three Decades In Metal’, per celebrare appunto le tre decadi di carriera, si trattava quindi dirigersi verso il nord della Germania, al confine con la Danimarca, là dove si svolge uno dei festival metal più importanti di sempre. Wacken. Ascoltare ‘Thank You Wacken’ significa avere la possibilità di rivivere quel concerto speciale che ha avuto luogo durante l’edizione 2016 del festival. Non è di certo una sorpresa e nemmeno una cosa particolarmente rara, la presenza in contemporanea di Kai con l’amico e compagno di mille avventure, Michael Kiske (ricordo che entrambi hanno fanno parte, negli ultimi tempi, degli Unisonic grazie anche allo zampino di Tobias Sammet). Però, la storia e l’affetto dei fan rendono i loro concerti una cosa sempre unica. Così i due classici ‘I Want Out’ e ‘Future World’ scorrono con la stesso immutabile piacere di sempre. Meraviglie del power metal. Il resto? La set-list, esclusi i due brani tratti da ‘Walls of Jericho’, vive negli inediti dell’ultima fatica di Kai, con tutti i limiti e i pregi dettati dal gusto personale. Per dire una ‘Enemies of Fun’ non l’ho trovata particolarmente…divertente. Però preferirei sottolineare invece come la prestazione di Kai Hansen sia sempre di buon livello e come la scelta di essere supportato ai cori da Frank Beck (Gamma Ray) e da Clementine Delauney (Visions of Atlantis) si riveli quanto meno saggia…Signori, non è cosa da poco, ascoltare un Kai Hansen in forma a livello vocale di questi tempi. Nel suo complesso questo live album ritrae fedelmente e senza troppo fronzoli un concerto a suo modo speciale. Certo magari la set-list può non essere perfetta, ma la resa dei brani e la prestazione del gruppo sono un valore aggiunto da non sottovalutare.
Tracklist
01. Born Free
02. Ride The Sky
03. Contract Song
04. Victim Of Fate
05. Enemies Of Fun
06. Fire And Ice
07. Burning Bridges
08. Follow The Sun
09. I Want Out
10. Future World
11. All Or Nothing
12. Save Us
Lineup
Alex Dietz: bass
Eike Freese: guitar
Michael Ehré: drums
Corvin Bahn: keys
Clémentine Delauney: backing vocals
Frank Beck: backing vocals