Vitaly – Indivisible

Il 16/07/2017, di .

Gruppo: Tommy Vitaly

Titolo Album: Indivisible

Genere: , ,

Durata: 55 min.

Etichetta: SG Records

Distributore: Yourdistribution

70

Come preavvisatovi già a novembre dell’anno scorso, in occasione della pubblicazione dell’ep ‘Forever Lost’, Tommy Vitaly dà alla luce un nuovo lavoro intitolato ’Indivisible’, contenente ben undici tracks che si dividono tra il neoclassico ed il power metal, prerogativa del chitarrista toscano.
Come successo già nei precedenti lavori, partners in crime di questo lavoro risultano essere Andrea ‘Tower’ Torricini, già bassista dei Vision Divine, da sempre presente nei lavori di Tommy e, come new entry, Alessandro ‘Bix’ Bissa (ex Labyrinth-Vision Divine) i quali sono presenti in tutte le canzoni. Rendono ancor più interessante il dischetto in questione una lunga sequenza di ospiti che si prendono cura delle parti vocali. Ma andiamo con ordine: si parte con l’omonima ’Indivisible’ incentrata su un riff di chitarra che vi trapanerà il cervello, il cantato è affidato all’ugola di Carsten ‘Lizard’ Schulz (Evidence One) che si ripeterà anche su ’Joan Of Arc’. Peccato per il pezzo centrale dove la parte di batteria mi ricorda un po’ troppo gli Iron Maiden, altrimenti sarebbe stato un inizio col botto. Si prosegue con ’The Lodge’ introdotta da un organo da chiesa che regala un’atmosfera irreale. Siamo di fronte ad un mid tempo, con una ritmica cadenzata nella quale Apollo Papathanasio riesce a dare il suo meglio. L’asticella si alza. La strumentale neoclassica ’Duel’ è un duello vero e proprio tra tommy alla chitarra e Gabriels alle tastiere nel quale è contenuto un tributo a Paganini. Arriviamo a mio parere il pezzo migliore dell’album, introdotta dagli archi che le danno un tono trionfale, ecco a voi ’Macabradanza’ cantata da Chiara Manese e Roberto Tiranti. Le due voci regalano qualche nota di colore in più. Giro di boa affidato a ’Forever Lost’ già ascoltata nell’ep dell’anno scorso, eseguita qui in versione acustica con un Henrik Brockmann decisamente sugli scudi con un’interpretazione davvero sentita e toccante. ’Caroline’ inizia lentamente con un Jan Manenti che sembra recitare per poi svilupparsi in maniera decisamente potente. Ci avviciniamo alla fine con ’La Bestia’ una canzone strumentale il cui intro ci catapulta all’interno di quelle atmosfere che sapevano creare i Pink Floyd per poi trasformarsi in un pezzo metal. Fabio Lione ci delizia con la sua voce su ’Sinner’, un brano power riuscito.
Le qualità tecniche e compositive di Tommy, unite a quelle della band (Torricini/Bissa) ed in ultimo a quelle degli ospiti non tradiscono e fanno si che questo ’Indivisible’ sia un album vincente, registrato e prodotto bene. Ve lo consiglio.

Tracklist

01. Indivisible
02. The Lodge
03. Duel
04. Macabradanza
05. Forever Lost  (acoustic)
06. Wings Of Doom
07. Coraline
08. La Bestia
09. Sinner
10. Joan Of Arc

Lineup

Tommy Vitaly: all guitar and keyboards
Andrea ‘Tower’ Torricini: bass
Alessandro Bissa: drums

Guest:
Fabio Lione (vocals on 9)
Roberto Tiranti (vocals on 4)
Apollo Papathanasio (vocals on 2)
Carsten ‘Lizard’ Schulz (vocals on 1 e 10)
Henrick Brockmann (vocals on 5)
Gabriels (keyboards on 3 and 6)
Gianbattista Manenti (vocals on 7)