All 4 1 – The World’s Best Hope

Il 05/07/2017, di Andrea Lami.

Gruppo: All 4 1

Titolo Album: The World's Best Hope

Durata: 47 min.

Etichetta: Frontiers

Non appena ho letto il nome di questa band, la memoria si è catapultata al romanzo dei moschettieri, al loro motto e solo successivamente, di riflesso, complice anche la mia età, la testa è andata verso il ricordo più ‘fresco’ e cioè al film del 1993 con relativa colonna sonora il cui brano portante si intitolava ’All For Love’con le voci di tre moschettieri veri come Bryan Adams, Rod Steward e Sting.
Anche in questo caso di troviamo ad artisti che hanno deciso di unire le proprie forze per dar vita a questo nuovo progetto. Stiamo parlando di Terry Brock (Giant, Strangeways), Robert Berry (Three, Alliance), Gary Pihl (Boston, Sammy Hagar, Alliance) e Matt Star (Ace Frehley, Mr. Big). Questi quattro musicisti, grazie come al solito all’idea del nostro Serafino Perugino (che noi amanti di questo genere musicale non smetteremo mai di ringraziare!) si sono messi a lavorare insieme componendo questo ottimo debutto.
L’album in questione si compone di undici ottimi brani ed i punti di riferimento sono proprio le band delle quali questi musicisti hanno fatto parte. Come spesso accade si parte alla grandissima con ’After The Rain’ un brano che ha quel senso di già sentito pur non riconducendo a nessuna canzone in particolare, un brano che potrebbe essere benissimo scelto come singolo. ’Cyanide’ ha una ritmica che mi ha riportato alla mente alcune cose contenute nella colonna sonora di Rocky IV. L’intreccio delle due voci riescono a dare una marcia in più ad un lavoro già di per sé molto buono. Si distinguono tra le altre: ’Down Life’s Pages’, ’Hero In Your Life’ composta su un riff davvero simpatico e soprattutto la dolcissima ’Mother Don’t Cry’ vera perla neanche troppo nascosta di questo album. Un album le cui melodie risultano davvero piacevoli e di facile fruibilità. Se il nome della band mi ha riportato in mente i moschettieri, il font, la copertina e le sonorità mi hanno fatto tornare band come gli Art Nation, o i Tokyo Motor Fist ma anche in mente una band di grande valore come gli Alias di Freddy Curci anche se qui sono assenti le tastiere.

Tracklist

01. After The Rain
02. Cyanide
03. Down Life’s Pages
04. Mother Don’t Cry
05. Show Me The Way
06. Walk Alone
07. Don’t Surrender (To Love)
08. Hero In Your Life
09. Never Back Down Again
10. Who Knows
11. The World’s Best Hope

Lineup

Terry Brock: lead vocals
Robert Berry: bass guitar, vocals
Gary Pihl: lead guitars
Matt Starr: drums