Wednesday 13 – Condolences
Il 01/06/2017, di Blagoja Belchevski.
Gruppo: Wednesday 13
Titolo Album: Condolences
Genere: Heavy Metal, Punk
Durata: 47 min.
Etichetta: Nuclear Blast
Distributore: Warner
Dopo gli ultimi tre album, realizzati in totale indipendenza, Joseph Poole si sottomette di nuovo alle dinamiche e agli ingranaggi di una casa discografica. Si tratta questa volta della rinomata Nuclear Blast, la quale gli ha affiancato il noto produttore Christopher ‘Zeuss’ Harris per la realizzazione dell’ultimo lavoro in studio del horror punker statunitense, intitolato “Condolences”.
Questo album tuttavia ci porta a domandarci sulla legittimità dell’etichetta ‘horror punk’ appena assegnata al genere del progetto Wednesday 13. Con “Condolences”, difatti, ci si distanzia in una certa misura dalle sonorità dei suoi ultimi quattro predecessori – “Skeletons” del 2008 a capo e “Monsters Of The Universe” del 2015 in coda – sia per quanto riguarda le sonorità decisamente più heavy, sia per quanto riguarda l’approccio tematico dei testi. Ma partiamo dal secondo: è l’occhio del carnefice, in ogni sua accezione, a configurarsi come voce narrante della maggior parte dei brani, lasciando poco spazio alla solita ironia nera di Poole. È la nevrosi, questa volta, a propagarsi per tutta la durata del disco: in 54 secondi di tastiere ricche di suspence e ambience spettrale, l’introduttiva “Last Rites” evoca spiazzanti atmosfere cinematografiche al sapore di Rob Zombie. Più nevrotiche e dense anche le chitarre sin dalla prossima “What The Night Brings”, mentre in brani come “Cadaverous” e “Blood Sick” è impossibile non ritrovare cenni ad Alice Cooper nell’utilizzo dell’ugola e nelle linee vocali.
Cosa non convince, quindi? I leitmotiv dell’album vengono tutti rivelati nei primi brani, e i tentativi a sottrarcisi sono pochi e non del tutto efficaci. Sono infatti le tracce come “Omen Amen” e “Cruel To You”, più analoghe alle vecchie sonorità di Wednesday 13, a rompere la monotonia ma è inevitabile chiedersi se avrebbero spiccato altrettanto bene in una delle release precedenti del signor Poole, senza la produzione di Zeuss. Nota di merito a quest’ultimo per la produzione della batteria alla quale è stato dato un ruolo più centrale; sarebbe stato un punto di forza senz’altro invidiabile se questo album avesse mirato a soddisfare e non ad accontentare. È infatti questo il più grande difetto di “Condolences” – è un album che tenta di accontentare i vecchi fan del progetto mentre strizza l’occhio a un pubblico più ‘heavy’. Una mossa azzardata e tutt’altro che semplice che purtroppo non sempre porta i risultati sperati.
Tracklist
01. Last Rites
02. What The Night Brings
03. Cadaverous
04. Blood Sick
05. Good Riddance
06. You Breathe, I Kill
07. Omen Amen
08. Cruel To You
09. Eulogy XIII
10. Prey For Me
11. Lonesome Road To Hell
12. Condolences
13. Death Infinity
Lineup
Joseph ‘Wednesday 13’ Poole: vocals, guitar
Jack Tankersley: guitar
Kyle Kastronovo: drums
Roman Surman: guitar
Troy Doebbler: bass