Within The Ruins – Halfway Human
Il 24/03/2017, di Dario Cattaneo.
Gruppo: Within The Ruins
Titolo Album: Halfway Human
Genere: Death Metal, Djent, Industrial Metal, Metalcore
Durata: 51 min.
Etichetta: SPV
Distributore: Audioglobe
Convincono certamente nel proprio campo gli statunitensi Within The Ruins, valida realtà deathcore proveniente dalla east coast e in giro oramai da otto anni. Band finora particolarmente prolifica, in un periodo più corto di due lustri ha già messo alle stampe la bellezza di cinque album, ognuno dotato della non trascurabile qualità di non assomigliare mai troppo ad alcuno dei predecessori ma di mantenere sempre e comunque un livello qualitativo piuttosto alto. Un apparente tocco di Re Mida questo, ci viene da dire, che se solo fosse supportato da un livello di originalità nei confronti del genere un pelo superiore trasformerebbe davvero in oro ognuno dei dischi usciti sotto il loro monicker, ‘Halfway Human’ compreso. Non sembrano inventare infatti mai niente di nuovo i cinque del Massachusettes, però come dicevamo prima, ogni loro battito discografico è caratterizzato da un volto grossomodo distintivo, che permette di ascoltare tutta la loro discografia senza mai annoiarsi. C’è infatti un po’ di tutto, non solo deathcore, nella proposta dei nostri: una considerevole parte djent, riconoscibile soprattutto nelle sincopate ritmiche del bravissimo Joe Cocchi (un mostro!), una solida influenza industrial, che a tratti avvicina quasi al sound dei migliori Fear Factory, e ovviamente tante tante polifonie, che portano i frangenti più schizzati ad avvicinarsi ai sempre ottimi August Burn Red di Brubacker. Dai frangenti più spinti come la violenta ‘Death of A Rockstar’ a quelli più catchy come la bella ‘Sky Splitter’, i Within The Ruins si mostrano ancora una volta in grado di convincerci con un album che non potevamo prevedere, e ancora fanno leva su un senso di sorpresa che, al sesto album, non è ancora veramente sparito. A conti fatti, non è un risultato da poco.
Tracklist
01. Shape Shifter
02. Death of the Rock Star
03. Beautiful Agony
04. Incomplete Harmony
05. Bittersweet
06. Objetive Reality
07. Absolution
08. Ivory Tower
09. Sky Splitter
10. Ataxia IV
11. Treadstone
Lineup
Kevin “Drummer” McGuill: drums
Joe Cocchi: guitars
Tim Goergen: vocals
Paolo Galang: bass