Haken – Acquarius
Il 21/02/2017, di Andrea Schwarz.
Gruppo: Haken
Titolo Album: Acquarius
Genere: Progressive Metal, Progressive Rock
Durata: 73 min.
Etichetta: Inside Out
Distributore: Audioglobe
A distanza di poco meno di un anno dall’ultimo studio album ‘Affinity’ gli Haken, prima di imbarcarsi nel nuovo tour europeo per festeggiare i primi dieci anni di carriera, ripubblicano in versione rimasterizzata (a cura di Jens Bogren) il loro debut album. Certamente non se ne sentiva la mancanza avendo ancora nelle orecchie le strabilianti note dell’ultimo album ma è un motivo, per chi ancora fosse alla ricerca della new prog sensation, di terminare qui la ricerca. Pubblicato nel 2007, oggi disponibile anche su vinile e doppio cd (il secondo supporto riporta gli stessi brani in versione strumentale), ‘Acquarius’ si ripresenta in tutto il suo splendore come uno dei debutti più belli e riusciti degli ultimi anni. E senza sbilanciarsi troppo, senza paura di essere smentiti. Aggiungendo che non sembra neanche di trovarsi di fronte alla release di una band al debutto con tutte le problematiche ad essa connesse, il quintetto ha delle notevoli doti strumentali che riesce in maniera fluida e naturale a mettere al servizio della canzone. Possono spaziare da un brano epico di ben 17 minuti ad una soave ballad con estrema facilità. La loro musica possiede dinamica, è divertente, sinfonica, creativa, prog e molto più. In alcuni frangenti troviamo l’eco dei Dream Theather del periodo ‘Scenes Form A Memory’ ma sarebbe estremamente riduttivo fermarsi a questa impressione poiché il sound è altamente personale. Prendete ad esempio gli oltre sei minuti di ‘Eternal Break’, un brano spettacolare a partire dagli intrecci chitarra / basso, un lavoro vocale eccelso unito ad una dinamica e ritmica che riesce a mescolare al suo interno partiture jazz e funky, una dimostrazione della loro padronanza strumentale con un indubbio gusto stilistico. ‘Drowing In The Pool’ è metal, progressive, sinfonica, sperimentale, melodica dove si palesano le influenze dei Dream Theater mentre i 17 minuti di ‘Celestial Elixir’ rappresentano al meglio tutto quello che si può trovare in ‘Acquarius’: un eccelso e creativo lavoro di tastiere unite ad armonizzazioni Dream Theater-esque, influenze jazz, blues e funky, un cantato ispirato e dinamico, partiture strumentali prog rock infarcite di una tecnica strumentale superlativa al servizio della canzone. Come già detto, se avete amato ‘Affinity’ affrettatevi ad ascoltare questo album, ne vale davvero la pena facendo un appello a tutti i musicisti: anche se il sound degli Haken non è nelle vostre corde, potrete godervi interamente i brani in versione strumentale trovando qualche spunto interessante da un punto di vista meramente tecnico-esecutivo.
Tracklist
01. The Point of No Return
02. Streams
I. Streams
II. Veins
III. Digression
03. Aquarius
04. Eternal Rain
05. Drowning in the Flood
06. Sun
07. Celestial Elixir
Lineup
Ross Jennings: vocals
Richard Henshall: guitars, keyboards, backing vocals
Raymond Hearne: drums, backing vocals, tuba
Charles Griffiths: guitars, backing vocals
Diego Tejeida: keyboards, backing vocals
Conner Green: bass guitar, backing vocals