Crest Of Darkness – Welcome The Dead

Il 15/12/2016, di Mara Cappelletto.

Titolo Album: Welcome The Dead

Genere: Black Metal, Heavy Metal, Thrash Metal

Durata: 50 min.

Etichetta: My Kingdom Music

Volete il male, l’oscurità e la brutalità? Allora accattatevi il settimo full lenght in studio dei Crest of Darkness.
Registrato presso i MLP Studio da Nils H. Mæhlum e masterizzato ai Kvålsonic Lab da Tom Kvålsvoll, “Welcome The Dead” promette di essere l’album più duro, oscuro ed introspettivo della carriera della band. Una bella passeggiata tra suoni pieni e aggressivi, illuminata qua e là da riff di chitarra puliti e momenti al limite della dolcezza. Ovvio è che potrete gustarvelo pienamente solo se non avete pretese di innovatività: un mix di black, thrash e classico heavy metal ben eseguito e ottimamente interpretato dalla band di Ingar Amlien, attiva gia dal 1993. E’ proprio questa “anzianità” che dona ai musicisti piena padronanza del proprio mezzo d’espressione e che rende piacevole l’ascolto di tutto l’album. Anche l’artwork è molto azzeccato e in tema con la musica proposta: le stupende sculture della serie “Zombie Foetus” create dall’artista italiano nonché noto musicista Andrea Falaschi, ne sono l’illustrazione ideale.
“Welcome The Dead” ha dei livelli di malevolenza e di energia abrasiva sopra alla media che ci faranno questo 2017 con una buon dose di cattiveria.
Alle girls che non possono purtroppo godere di alcun membro visivamente accattivante, vista la notevole bruttezza di ogni componente della band, posso comunque consigliare l’ascolto di WTD: la strumentale “My Black Bride” e “Katharsis”, ultimo brano nel quale, tra l’altro, figura l’attore norvegese Espen Reboli Bjerke (è sua la voce narrante e non, come scrivono alcuni recensori poco informati, di Ingar) potranno toccare le corde più profonde del vostro oscuro animo e i testi ispirati all’esoterismo razionale di Anton LaVey sapranno trollarvi.

Tracklist

01. Welcome The Dead
02. Chosen By The Devil
03. Scourged And Crucified
04. My Black Bride
05. Borrowed Life
06. The Almighty
07. Memento Mori
08. The Noble Art
09. Katharsis

Lineup

Ingar Amlien: vocals, bass, guitars
Bernhard: drums
Rebo: lead and rhythm guitars

GUEST:
Kristian Wentzel: keyboards
Espen Reboli Bjerke: voice on “Katharsis”