Devin Townsend Project – Transcendence

Il 19/10/2016, di .

Gruppo: Devin Townsend

Titolo Album: Transcendence

Genere:

Durata: 64 min.

Etichetta: Inside Out

Distributore: Sony

88

Quante volte avete letto della famigerata coppia ‘Genio e Follia’? Innumerabili! Il che ha reso quest’alleanza quasi un cliché. Tuttavia, vi è un insano numero di studi fatti su quest’unione, e quando realmente presente, essa rende l’imperfezione bellezza, la pazzia muta in genialità.
Molti anni fa io stessa scrissi uno studio su questo fenomeno, poiché ho sperimentato l’insana creatività che l’instabilità può donare. Quando si perde l’equilibrio non si cade a terra, bensì perdere quel filo apre la porta di un mondo che solo pochi possono visitare. Invece di essere alienati un vera milizia di idee, melodie e parole che bussano ad unisono sulle pareti del tuo cervello, donarsi alla mania dona paradossalmente pace. Forse per questo sono da sempre attratta alla creatività di Devin Townsend.
Era il 1997, Strapping Young Lad iniziarono un tour mondiale, ma Townsend iniziò a sentirsi altamente stressato, con un forte esaurimento nervoso. Più tardi, dopo essere stato in una clinica, gli fu diagnosticato un disturbo bipolare. Questo fu quasi un respiro di sollievo per l’artista, che finalmente aveva un nome per capire quello che da sempre stava sperimentando. Ciò stato porta chiunque a sperimentare emozioni totalmente opposte, felicità o depressione e velocemente le due si alternano. Perché racconto tutto questo? Perché questa è la chiave per capire gli opposti della sua straordinaria discografia che si presenta ora nell’esplosione di un muro di suoni per poi piombare nella calma quasi zen. ‘Infinity’, uscito il 21 Ottobre del 1998 è la sintesi del suo disturbo, come molte volte egli stesso ha affermato. Questo si ricollega al nuovo album di Devin Townsend Project, ‘Transcendence’. Questo nuovo album si apre con una nuova versione di ‘Truth’, un pezzo contenuto proprio in ‘Infinity’. Come egli stesso ha affermato nel nostro Hammer Podcast questa canzone ha un significato diverso ora, la sua verità è verta e arriva dopo anni di lavoro su se stesso e di un successo ormai consolidato.
La premessa di questo album è fare musica ‘tuned down’ ma non per questo meno forte ed emozionante. Devin riesce a essere sempre diverso e straordinariamente se stesso. Altra novità è invitare tutta la sua band a scrivere con lui, una grande mossa che ancora una volta dimostra il suo voler perdere il controllo. ‘Stormbending’ è molto emozionante, la voce appassionata di Devin è continuamente enfatizzata da numerosi solo e un muro di suoni che ti rimbalza direttamente nell’anima. ‘Failure’ è un pezzo davvero unico all’interno della sua discografia, con il suo mid-tempo e quasi un’atmosfera power. Il pezzo è interrotto a metà con un magnifico solo, la scrittura di questo pezzo è assolutamente geniale. Difatti è proprio nella scrittura la vera bellezza di questo album, multi sfaccettata ma paradossalmente con un filo conduttore non ovvio ma istintivo. ‘Higher’ è il pezzo probabilmente più apprezzato dai fan, esso difatti spicca nell’album, etereo e graffiate, connubio ancora una volta che è la chiave dell’universo Townsend. La strumentalizzazione, esecuzione per non parlare della batteria in questo album è eccezionale. Le trame di questo pezzo, se pompate a tutto volume vi faranno perdere, cadere sulle vostre ginocchia e probabilmente l’emozione potente che sgorga dalla sua esecuzione vi porterà in lacrime….un po’ come Bernadette di fronte alla sua amica dal cielo.
Prima di concludere questo viaggio in questo devo sottolineare ‘From The Heart’, pezzo nato da una canzone che Devin ascoltò durante una sessione di yoga, titolo originale: ‘Baba Hanuman’ di Krishna Das. Se l’originale è un pezzo che ti entra dentro il cuore, la rivisitazione in chiave Townsend accentua l’atmosfera dell’originale.
La produzione e il mix sono probabilmente al top nella sua discografia, e di questo son ben contenta, in quanto avere questa qualità nei suoni e produzione riesce a confezionare una ennesima piccola perla. Un album che personalmente considero un ponte verso la calma prima della tempesta. Come Devin stesso ha affermato, dopo ‘Transcendence’ arriverà una perdita di controllo. E non possiamo che attendere…

Tracklist

01. Truth
02. Stormbending
03. Failure
04. Secret Sciences
05. Higher
06. Stars
07. Transcendence
08. Offer Your Light
09. From The Heart
10. Transdermal Celebration

Lineup

Devin Townsend: vocals, guitars, bass, keyboards, programming
Brian Waddell: bass
Dave Young: keyboards, guitars
Mike St. Jean: keyboards
Ryan van Poederooyen: drums