Mnemic – Mnemesis
Il 07/09/2012, di Fabio Magliano.
Gruppo: Mnemic
Titolo Album: ‘Mnemesis’
Genere: Industrial Metal
Durata: 43:21 min.
Etichetta: Nuclear Blast
Distributore: Audioglobe
Sin dai primi vagiti, i danesi Mnemic hanno saputo proporre un sound vario, capace di incuriosire e proporre la band tra le new metal band (nel senso più vasto del termine) più interessanti attualmente in circolazione. Grazie ad un mix di svariati stili, dal metalcore all’industrial, dal thrash al death metal melodico, il combo di Aalborg ha saputo stabilizzarsi su standard abbastanza elevati, costruendosi uno status importante nella scena metal europea tanto da venire in più occasioni chiamato a dividere il palco con act importanti come Metallica, Deftones, Fear Factory, Machine Head e Arch Enemy. Uno status sul quale negli ultimi tempi è andato materializzandosi un grande punto interrogativo, figlio di un terremoto a livello di line-up che ha portato ad un radicale stravolgimento nell’assetto della band danese, che della prima ora può solo più contare sul singer Guillaume Bideau e sul chitarrista Mircea Gabriel Eftemie. Un punto interrogativo che in parte viene spazzato via da questo ‘Mnemesis’, quinta fatica in studio recante la firma dei Mnemic, un disco che, pur recando le stigmate del classico sound del combo nordico, mostra la volontà del gruppo di spostare leggermente il tiro verso soluzioni più commerciali, ponendo un accento maggiore sulla melodia, senza per questo andare ad intaccare l’impianto industrial, sempre presente e sempre in grado di dare all’ascoltatore una sana botta di adrenalina. ‘Mnemesis’ è per alcuni versi, il disco più semplice ma allo stesso tempo più complicato concepito da Guillaume Bideau e soci, nel quale la semplicità è rappresentata da brani in grado di rimanere impressi sin dal primo ascolto grazie a buone melodie ed al sempre sapiente utilizzo delle clean vocals, mentre la complessità risiede nella natura stessa del disco, multiforme, estremamente vario composto com’è da brani veloci e rabbiosi ad altri più tenui ai limiti della “ballata”, come nel caso dell’intensa ‘There’s No Tomorrow’. Una varietà che ritorna intelligentemente anche all’interno dei singoli brani, nei quali pause e ripartenze, repentini cambi di tempo e di atmosfera, strofe lente e esplosioni sonore in concomitanza con i chorus paiono essere ingredienti fondamentali nel songwriting del gruppo. Una testimonianza molto valida, in questo senso, ci viene data da ‘Ocean Of Void’ nella quale efficaci melodie sbocciano all’improvviso in un contesto estremamente grezzo ed ostile. Ciò che non consente al gruppo di cancellare definitivamente quel punto interrogativo di cui sopra, è la sensazione che i Mnemic non abbiano ancora compreso a pieno quella che deve essere la direzione definitiva da intraprendere, se quella che conduce verso lidi più estremi e violenti o quella che porta verso soluzioni più mainstream, una sensazione fastidiosa perchè continua a mantenere attorno al nome della band quell’alone di eterni incompiuti.
Tracklist
1. Transcend
2. Valves
3. Junkies On The Storm
4. I’ve Been You
5. Pattern Platform
6. Mnemesis
7. There’s No Tomorrow
8. Haven At The End Of The World
9. Ocean Of Void
10. Blue Desert In A Black Hole
Lineup
Guillaume Bideau: vocals
Mircea Gabriel Eftemie: guitar
Victor-Ray Salomonsen: guitar
Simone Bertozzi: bass
Brian Larsen: drums