Def Leppard – Mirrorball
Il 08/06/2011, di Fabio Magliano.
Gruppo: Def Leppard
Titolo Album: Mirrorball
Genere: Hard Rock
Durata: 119:16 min.
Etichetta: Frontiers
Distributore: Frontiers
L’immagine che tutti hanno dei Def Leppard è quella di una band da studio, inutile girarci troppo attorno. Vuoi per una politica interna che a noi comuni mortali non è dato conoscere, vuoi per un mercato che, almeno sino ad oggi, ha premiato questo tipo di scelte, quello che il gruppo britannico ha privilegiato, o meglio, valorizzato esternamente è stato il suo lavoro in sala di incisione. Per tutti i Def Leppard sono la band dei singoloni dal forte appeal radiofonico, sono la band dei video in heavy rotation su MTV, sono il gruppo da 65 milioni di dischi venduti in ogni angolo del globo… eppure alle spalle Joe Elliott e soci possono vantare una fortissima esperienza live, con tanto di menzione sul Guinness dei Primati legata proprio all’attività on the road. Stranamente, però, tra album da sparare ai primi posti delle chart, dischi di cover, best of e raccolte di b-side, mai in 35 anni di carriera l’attività live era stata celebrata dal punto di vista discografico, mai era stato gettato sul mercato un album live griffato Def Leppard…una lacuna che oggi viene colmata grazie a ‘Mirrorball’, il primo lavoro di questa natura per la band di Sheffield, fotografia di quello che è stato il recente tour promozionale di ‘Songs from the Sparkle Lounge’. Album che in questo ricco lavoro (si parla di un disco doppio con tanto di bonus DVD annesso) fa la sua presenza in modo marginale, con le sole ‘C’mon C’mon’ e ‘Nine Lives’ a testimoniare la pubblicazione di un nuovo disco dei Leps nel 2008 e con la parte da leone lasciata come è giusto che sia a quei singoli che hanno consacrato il gruppo su scala planetaria. Singoli che, come ha avuto modo di sottolineare Vivian Campbell in sede di intervista, dal vivo cambiano pelle, vanno ad assumere un’impronta più rock, perdono quella patina studiata per farli funzionare in radio e vanno a valorizzare il lavoro delle chitarre e un’attitudine heavy rock ottima per mandare in visibilio le platee. ‘Mirrorball’ in questo senso è adrenalina pura, un lungo viaggio attraverso quei pezzi che hanno segnato la storia del gruppo britannico, tra quelli più tirati a quelle ballate che stragi di cuori hanno fatto nel corso degli anni. Valorizzati, va detto, da una band in gran forma, partendo da un Joe Elliott in stato di grazia sino ad arrivare al sempre sorprendente Rick Allen. A margine del live, tre nuovi brani che potrebbero indicare quella che sarà la strada “Post-‘Songs from the Sparkle Lounge”, tre momenti tanto vari quanto validi, che vanno dalla robusta melodia moderna di ‘Undefeated’ alle atmosfere pompose di Queen-iana memoria della splendida ‘Kings Of The World’ sino alla conclusiva ‘It’s All About Believin’, un pop rock moderno dal grande appeal radiofonico. Un colpo di coda da vecchi marpioni per ricordare, dopo il doveroso tributo alla propria attività live, quali sono le reali radici di questi inossidabili “Leopardi”.
Tracklist
1. Rock! Rock! (Till You Drop)
2. Rocket
3. Animal
4. C’mon C’mon
5. Make Love Like a Man
6. Too Late for Love
7. Foolin’
8. Nine Lives
9. Love Bites
10. Rock On
CD 2
1. Two Steps Behind
2. Bringin’ On the Heartbreak
3. Switch 625
4. Hysteria
5. Armageddon It
6. Photograph
7. Pour Some Sugar on Me
8. Rock Of Ages
9. Let’s Get Rocked
10. Action
11. Bad Actress
12. Undefeated (inedito)
13. Kings of the World (inedito)
14. It’s All About Believin’ (inedito)
Lineup
Joe Elliott: lead vocals, additional guitar, additional keyboards
Rick Savage: bass guitar, backing vocals, additional guitar, additional keyboards
Rick Allen: drums, percussion, backing vocals
Phil Collen: guitar, backing vocals
Vivian Campbell: guitar, backing vocals