Whitesnake – Forevermore

Il 08/03/2011, di .

Gruppo: Whitesnake

Titolo Album: Forevermore

Genere:

Durata: 63:31 min.

Etichetta: Frontiers

Distributore: Frontiers

83

La lunga chiacchierata enologica nonché la riconosciuta passione di Mr. Coverdale per il vino di classe, non può non indurre ad una riflessione tanto scontata quanto azzeccata, almeno dopo l’ascolto di ‘Forevermore’: i Whitesnake sono realmente come il miglior vino, invecchiando migliorano. E con essi il loro leader che, completamente ripresosi dai problemi vocali che ne avevano minato l’attività qualche mese addietro, torna a ruggire come ai vecchi tempi, dimostrando uno smalto e una freschezza che non può non sorprendere. Il secondo lavoro del “serpente bianco” dopo il ritorno, fotografa infatti una band ed un musicista in grado di fermare il tempo, forti di una rinnovata vena compositiva e di una classe mai sbiadita, un disco capace di riportare il gruppo ai fasti del passato, quello dei grandi classici griffati Whitesnake, quelli in grado di imprimere un’orma forte ed indelebile al mondo dell’hard rock. Se ‘Good To Be Bad’ faceva drizzare le orecchie con il suo essere il primo lavoro uscito con il glorioso moniker dopo anni di silenzio e dopo un’estenuante attesa, ed il profumo di novità era tale da farci passare sopra anche ad alcune imperfezioni e alle scorie del tempo, ‘Forevermore’ indica in modo chiaro e preciso quello che è il nuovo corso dei Whitesnake. Il disco costruito attorno al carisma(fisico e vocale) di Coverdale, all’estro chitarristico di Doug Aldrich e al lavoro oscuro quanto preziosissimo di Reb Beach, rispetto al suo predecessore si presenta estremamente più diretto ed energico; se il come back album poteva essere visto come un buon biglietto da visita per annunciare al mondo il ritorno della band, ‘Forevermore’ è l’attestato che la band è viva, vegeta e che il party può avere inizio. La componente melodica e per alcuni versi radiofonica in questo frangente è andata facendosi ancora più marcata, con il risultato che il disco in questione può contare su una manciata di potenziali hit in grado non solo di fare sfracelli in sede live, ma di attaccarsi al cervello con effetto chewingum sin dalle prime note. ‘Steal Your Heart Away’ in questo senso, con il suo torrido attacco ed il suo sensuale crescendo, è un vero proiettile in pieno volto, ‘All Out Of Luck’ mette un pizzico di modernismo in un hard rock irresistibile, mentre il primo singolo ‘Love Will Set You Free’ riporta alla luce il miglior Mr. Loverman. ‘Easier Said Than Done’ è la prima, elegantissima ballata del lotto, presto bissata dalla delicata ‘One Of These Days’. Ma l’essenza di ‘Forevermore’ risiede anche nel blues grezzo di ‘Love And Treat Me Right’, nella cavalcata senza freni di ‘Dogs In The Streets’, nella riflessiva ‘Fare Thee Well’ con i suoi echi country, nella sexy ‘Whipping Boy Blues’ e nella scoppiettante ‘My Evil Ways’. Tanti piccoli tasselli che incasellandosi vanno a creare un mosaico perfetto, splendida immagine di una band in forma smagliante e di un disco capace di riservare amozioni a raffica.

Tracklist

01. Steal Your Heart Away
02. All Out Of Luck
03. Love Will Set You Free
04. Easier Said And Done
05. Tell Me How
06. I Need You (Shine A Light)
07. One Of These Days
08. Love Me And Treat Me Right
09. Dogs In The Streets
10. Fare Thee Well
11. Whipping Boy Blues
12. My Evil Ways
13. Forevermore

Lineup

David Coverdale: lead and backing vocals
Doug Aldrich: lead and rhythm guitars, backing vocals
Reb Beach: lead and rhythm guitars, backing vocals
Michael Devin: bass, backing vocals
Brian Tichy: drums, percussion