Private Line – Evel Knievel Factor
Il 21/11/2006, di Fabio Magliano.
Se invece che in Finlandia questo ‘Evel Knievel Factor’ fosse stato partorito in qualche studio di Los Angeles, ed invece che dai vari Sammy, Ilari, Spit, Eliaz… fosse stato suonato da Vince, Nikki, Tommy e Mick, con molta probabilità ci troveremmo oggi ad urlare al mondo la nascita del nuovo ‘Dr.Feelgood’, ed invece, come già successo all’epoca di ‘21st Century Pirates’, ci troviamo a lodare una giovanissima band nata a pane e Motley Crue, che a differenza però dei loro idoli ha saputo riprendere quella ricetta che aveva reso Sixx e soci la glam rock band più celebre del Globo, modernizzarla senza stravolgerla né snaturarla e dare così vita ad un party rock tecnologico, iper melodico ma ugualmente aggressivo. Non si registrano passaggi a vuoto in questo lavoro, né fastidiosi echi di “già sentito”: Ogni song è una bomba destinata a fare danno, in possesso di melodie strappaorecchie come non se ne sentivano da tempo. ‘Broken Promised Land’, ‘Alive’, ‘Prozac Nation’, ‘Uniform’ sono irresistibili anthem, ‘Sound Advice’ e ‘Billion Star Hotel’ struggenti ballate cariche di ruffiana melodia, ‘Aniway’ una eccellente gothic song degna dei migliori H.I.M, ‘Gods Of Rewind’ una piccola gemma dall’esplosivo chorus destinata a diventare un inno rock per gli anni a venire. Un disco incredibile, teso dal primo all’ultimo secondo per questa band capace di tirare fuori bagliori e scintillii anche dalla “triste” Finlandia.
Tracklist
01. (Prelude) For The Daredevils
02. Evel Knievel Factor
03. Broken Promised Land
04. Alive
05. Sound Advice
06. The SINdicate
07. Prozac Nation
08. Uniform
09. Gods Of Rewind
10. Anyway
11. Billion Star Hotel
12. Tokyo
13. He’s A Whore
Lineup
Sammy: vocals & guitar
Eliaz: drums & vocals
Jack Smack: guitar & vocals
Illy: guitar, synths, programming & vocals
Spit: bass & vocals