Rotting Christ + Borknagar + Seth @ Locomotiv Club, Bologna, 7 ottobre 2024

Il 14/10/2024, di .

Rotting Christ + Borknagar + Seth @ Locomotiv Club, Bologna, 7 ottobre 2024

I primi odori d’autunno fanno da cornice a uno dei concerti più attesi dell’ultima fase di questo ricco anno. Vento fresco, nuvole grigie e cielo scuro danno il benvenuto ai tre gruppi nella maniera più azzeccata. Il giardino del Locomotiv Club invece accoglie i già numerosi fan in trepidante attesa dello show da co-headliner dei Rotting Christ e Borknagar, accompagnati dai francesi Seth in apertura.
La band di Bordeaux apre le danze, incantando tutti con uno stile che unisce l’oscurità del Black Metal all’eleganza del Romanticismo francese. In particolare, veniamo subito catturati dal curioso abbigliamento “religioso” del frontman Saint Vincent che entra in scena con una meravigliosa e impattante tonaca di colore rosso con ornamenti dorati. I Seth ci deliziano con un set breve ma più che intenso, regalandoci performance micidiali in cui propongono anche ‘Et Que Vive Le Diable’ e ‘Insurrection’ direttamente dal loro ultimo album, pubblicato lo scorso luglio, ‘La France De Maudits’. Il loro è un Black, come dicevamo prima, elegante e romantico, non scontato e i ragazzi si dimostrano degli abili artisti, capaci di catturare profondamente l’attenzione dei presenti. Un eccellente inizio serata dunque.
La volta dei Borknagar è giunta. La band norvegese dà inizio allo spettacolo con uno dei loro pezzi più recenti, ‘Nordic Anthem’, direttamente dall’album “Fall”, rilasciato lo scorso febbraio. Un immenso regalo ci viene donato dai nostri quando annunciano la meravigliosa ‘The Rhymes Of The Mountain’, esecuzione magistrale di un brano magico, che rende l’atmosfera stupefacente e epica. I continui cambi di voce, una battaglia tra le corde vocali di ICS Vortex, Lazare e Jostein Thomassen, rendono ogni brano un’esperienza unica, aiutati dalle sonorità e i continui scambi sonori a cui i Borknagar ci hanno nel tempo abituati. ‘Winter Thrice’ è l’anatema che chiude una performance magistrale di questa grande band.
Luci dai toni scuri nel Locomotiv Club, dopo una breve pausa sigaretta eccoci tutti qui per il momento tanto atteso, è tutto pronto per lo spettacolo finale. I Rotting Christ fanno il loro ingresso sul palco, l’atmosfera è calda e infernale. Ad aprire le danze c’è ‘Aelo’, ottima scelta visto l’intro evocativo e suggestivo. La band di Atene è piena di adrenalina, magistrali e ormai veterani del palco catturano il pubblico in pochi secondi. L’ambiente relativamente piccolo e stretto sembra esplodere, il che è un bene, sinceramente, perché la sensazione che si ha è quello di vivere un concerto Heavy Metal old school nudo e crudo. Pezzoni del calibro di ‘Demonon Vrosis’, ‘Like Father, Like Son’, ‘The Apostate’ e la tanto amata ‘In Yumen-Xibalba’ scatenano le masse. Chitarre gelide e graffianti, batteria martellante e un Sakis Tolis che più blasfemo di così non si può sono i condimenti eccellenti di uno show davvero impressionante e divertente. L’esperienza maturata negli anni dalla band greca ci regala ottimi momenti intrisi di Metal e godimento. A chiudere, l’immancabile e oscura ‘Noctis Era’.

 

Galleria fotografica a cura di Valentina Ceccatelli

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