Pain of Salvation + Kingcrow @ Santeria Toscana 31, Milano, 25 Settembre 2024
Il 04/10/2024, di Gaetano Iannarelli.
Una master class di progressive metal itinerante. Questo è sembrato il mini-tour che ha visto i Pain of Salvation e i Kingcrow attraversare l’Italia per le tre tappe di Roma, Bologna e infine Milano, dove abbiamo potuto assistere all’ultimo show delle due band, con cui abbiamo scambiato anche due chiacchiere a fine concerto. Della stessa idea probabilmente sono i fan, accorsi a formare una lunga fila già delle sette del pomeriggio. Musica di qualità da due band dalla carriera più o meno trentennale per entrambe, che hanno vissuto diversi cambi di formazione negli anni, ma che i leader fondatori sono riusciti a mantenere salde e che ritroviamo in ottima forma.
I Kingcrow, freschi di nuova release hanno gioco facile sull’onda dell’entusiasmo scaturito da questo nuovo album, che invade la scaletta del live con brani intensi, diretti e perfettamente riproposti sul palco. La scaletta quindi si snocciola tra le tracce di ‘Hopium’ e successi dal passato, l’ottima esecuzione sul palco permette di godere dei brani che risultano ancora più coinvolgenti e trascinanti, regalandoci una prestazione perfetta, di cui possiamo segnalare come valore aggiunto la bella energia di Diego Marchesi, voce e frontman capace di stimolare la partecipazione del pubblico, che non manca di accompagnarlo nel cantato e non lesina applausi. Facciamo giusto in tempo a scambiare due chiacchiere con loro e i fan a strappare qualche autografo e foto, poi pronti a ripartire in direzione Barcellona per il prossimo concerto.
Dopo una lunga pausa per il cambio palco arrivano i Pain of Salvation e partono a bomba con il brano stratosferico ‘Accelerator’. Apertura del loro ultimo album ‘Panther’, opera ormai del 2020 da cui la band pescherà diversi brani per questo live: la stupenda e completa ‘Wait’, l’energica ‘Phanter’, l’elettronica ‘Restless boy’ e la lunga ‘Icon’. Diversi i passaggi che saltano indietro nel passato, una discografia importante con vette che hanno reso unica e per diversi aspetti inimitabile la band svedese, come ‘Meaningless’ e il duo fenomenale ‘Falling’ e ‘The Perfect Element’. Daniel in splendida forma, cinquanta e passa anni e non sentirli, tra chitarra e una voce che non cede di un millimetro, supportata da perfette seconde voci ripartite tra tutti i membri della band, tra cui inaspettata prova solista del batterista che sfodera una voce chiara e cristallina da paura, capace di regalare uno dei momenti più intensi della serata. Perfetta prestazione anche da parte loro, con un’alternanza di parte trascinanti con i loro tipici riff serrati e parti più lente e atmosferiche che sembrano quasi esaltare maggiormente le doti tecniche del quintetto. Con le ultime tracce della scaletta, la band ci dimostra come sia molto coesa e piena di energia, trascinante, confidandoci in una breve chiacchierata dopo il concerto che a breve potremo gustare una nuova release che era stata lasciata in stand-by un paio di anni fa. Con questa ultima bella notizia concludiamo una serata al top, che ricorda ai progster come si mantiene viva una passione: evolvendo e ricercando sempre.
Setlist Kingcrow:
Kintsugi
Drenched
Closer
Parallel lines
Night drive
Father
Glitch
The persistence
Come through
The moth
Hopium
Setlist Pain of Salvation:
Accelerator
Reasons
Meaningless
Wait
Used
Beyond the Pale
Panther
Restless Boy
On a Tuesday
Icon
Encore:
Falling
The Perfect Element
The passing light of day
