Mortuary Drape and more @ Firenze Metal, Viper Theatre, Firenze, 18 novembre 2023
Il 29/11/2023, di Maria Teresa Balzano.
Torna a far tremare Firenze una nuova edizione del festival che possiamo ormai definire iconico per l’underground toscano. Per questa serata di Rinascimento Violento, si sono avvicendati sul palco del Viper Theatre, per quasi otto ore Mortuary Drape, Frozen Crown, Slug Gore, Game Over, Inner Code, Drvn, Speed Kills e Adrenaline. Si rinnova il nostro plauso all’organizzazione sempre più efficiente ed attenta ai dettagli che sta davvero maturando fantasticamente, lo dicono i numeri di un Viper impallato e sudato dall’atmosfera bollente e il trasporto sui visi del pubblico che torna finalmente ad apprezzare belle serate heavy metal nel capoluogo toscano.
L’arduo compito di aprire le danze tocca agli Adrenaline, power/hard da Viareggio, il cui set scivola veloce, dando la giusta carica ai presenti che iniziano ad essere sempre più numerosi. Il testimone passa agli Speed Kills, attivi già da una decina di anni e ben conosciuti in terra fiorentina, fautori di uno speed thrash violento e feroce che non lascia tregua. Segue il non ben definito alt -core sicuramente acerbo dei Drvn, giovani ma ambiziosi in via di perfezionamento che lasciano il posto agli Inner Code che per l’occasione presentano l’intero EP ‘Desidera Distruggi Dimentica’, di cui presto leggerete la recensione del nuovo lavoro sulle nostre pagine, ben noti al pubblico del Firenze Metal con il loro ruggente nu metal elettronico e di cui non vi anticipo nulla. Ottima la resa sonora live e la presenza scenica, bravi ragazzi!
Velocissimo cambio palco e siamo pronti allo spettacolo dei thrashers Game Over che, piacevolmente insolenti e determinati, presentano brani del nuovo ‘Hellframes’ da poco uscito per la Scarlet. Bella prova, nuda cruda e risoluta.
Arriva il momento dell’uragano Slug Gore, il momento del pogo esplosivo e truculento, dell’aria che inizia a farsi sempre più pesante, di un sano grindcore old style senza orpelli e menate di sorta.
I Frozen Crown, sotto l’egida Napalm, per la prima volta a Firenze e primo concerto italiano con la nuova formazione, ci offrono uno show intenso ed esaustivo, tre chitarre fanno bene il loro lavoro e la Etro, frontwoman della band, tiene altrettanto bene il palco. Per quanto non sia personalmente un’estimatrice del genere proposto, l’attenzione del pubblico sembra restare abbastanza alta.
Finalmente, è ormai l’una di notte, salgono sul palco i Mortuary Drape, headliner della serata, freschi della pubblicazione del nuovo ‘Black Mirror’ per la Peaceville, di cui potete leggere la recensione qui, e con cui il nostro Maurizio Buccella aveva scambiato quattro chiacchiere un mesetto fa. Il drappo kvlt adagiato sull’altare, cappucci e mantelli, il cerone funereo: la band piemontese esteticamente è devastante. L’esecuzione strumentale è magistrale, i Mortuary Drape macinano un brano dopo l’altro in maniera impeccabile, furia, atroce malvagità e teatrale angoscia, cavalcate thrash/black permeate da un sound suggestivo, ritualistico e oscuro che serpeggia in un Viper sempre più coinvolto. Ennesimo colpo messo a segno dal Firenze Metal, restiamo sintonizzati per la prossima edizione con l’augurio che possa essere sempre più impeccabile e sconvolgente.
Galleria fotografica a cura di Valentina Ceccatelli