Hardcore Superstar + Gilby Clarke + 17 Crash + guest @ Padova, Parco della Musica – 09 luglio 2023
Il 15/07/2023, di Andrea Lami.
In un’assolatissima Padova e più precisamente al Parco della Musica, si è tenuto un festival hard rock in piena regola. Si sono alternate sul palco la bellezza di cinque band. Si parte con Wardogs un tributo ai Ramones ci danno il benvenuto. I brani più famosi del quartetto di New York si fanno apprezzare e cantare dal pubblico, piacevole presenza dietro alle pelli per Symohn, il batterista degli Elvenking. Per una questione di organizzazione il pubblico entrato è dovuto tornare all’ingresso per mostrare il biglietto (come riferito a tutti appena entrati) nel frattempo c’è stato il cambio palco e quando la gente è tornata di corsa a prendere posto nelle prime file i Lester Greenowski avevano appena iniziato la loro esibizione. La band propone un punk rockabilly divertente che sembra proseguire il discorso appena iniziato dai Wardogs.
Dopo l’uscita di ‘Stamina’ (vedi la recensione qui) ero curiosissimo di rivedere dal vivo la band toscana. Qualche problema tecnico prima alla chitarra e poi alla voce hanno un po’ castrato i primi pezzi ma la band è stata capace di sistemare il tutto e proseguire portando a termine la loro esibizione.
Arrivano i due pezzi da novanta e cioè prima Gilby Clarke e successivamente gli headliner Hardcore Superstar.
Partiamo dall’ex Guns N Roses Gilby Clarke, il quale si esibisce in trio coaudiuvato dal simpaticissimo bassista EJ e dal batterista Troy Patrick Farrell che festeggiava il compleanno proprio nella giornata di oggi. I brani scelti per la setlist ripercorrono la carriera di questo chitarrista, partita dai Kill For Thrill, passando per i Guns N’Roses, gli Slash’s Snakepit con l’aggiunta di qualche cover tra le quali spicca ‘It’s Only Rock’n’Roll (but I Live It)’ dei Rolling Stone ed ovviamente ‘It’s So Easy? dei Guns N’Roses.
Ultimo cambio palco ed ecco che gli Hardcore Superstar se ne impossessano partendo subito alla grande con ‘Abrakadabra’. La prima cosa che balza agli occhi è che dietro alle pelli non c’è Adde, ma un sostituto. Le voci che girano parlano di Adde impegnato a casa a lavorare alle nuove canzoni. La setilist della serata è decisamente tirata cosa che esalta il pubblico presente. Come capitava un po’ di tempo fa, in questa occasione c’è stato tempo per far salire un po’ di pubblico sul palco per qualche coro insieme alla band. Jocke ha dichiarato più volte quanto l’Italia sia la loro seconda casa, quanto la band stia benissimo dalle nostre parti e ci ha promesso che ritorneranno ancora.
Che dirvi di più, seguo la band dal 2001 (era il 4 luglio) quando aprirono, insieme ai Gotthard, un concerto degli AC/DC a Torino e tutt’ora la band ha il dono di non stancarmi mai, complice la qualità delle canzoni.
Non ci rimane che aspettare un loro ritorno magari in supporto ad un nuovo album e con Adde di nuovo al suo posto.
Setlist:
01. Arakadabra
02. Into Debauchery
03. Wild Boys
04. My Good Reputation
05. Liberation
06. Dreamin’ In A Casket
07. Moonshine
08. Bag On Your Head
09. Last Call For Alcohol
10. Above The Law
11. We Don’t Celebrate Sunday
12. You Can’t Kill My Rock’n’Roll