Firenze Metal, il Bacio della Morte @ Viper Theatre, Firenze, 15 aprile 2023
Il 21/04/2023, di Redazione.
Ennesimo grande colpo messo a segno dall’organizzazione del Firenze Metal che continua indomita con proposte di alto livello e una logistica impeccabile. Stasera si torna allo storico Viper Theatre con un bill eterogeneo che ci riserverà delle belle sorprese. Ad aprire, puntualissimi, i Sexual Hurricane, crazy rockers dal tocco glam che portano sul palco uno show visivamente d’impatto. A seguire i fiorentini Masarra, dal sound moderno, con contaminazioni prog ed elettroniche che tengono degnamente botta davanti ad un pubblico che inizia a riscaldarsi e a farsi sempre più numeroso prima di passare il testimone ai Silence Is Spoken, realtà toscana degna di nota di merito per tutti i fan dei Tool e di un alternative rock molto contaminato che dal vivo, merito anche forse della coesione e della pulizia tecnica della band, fa davvero un bell’effetto. Da approfondire. Seguono i modenesi Logical Terror che pigiano duro regalandoci una performance potente e moderna ispirata a nu-metal, industrial e thrash, sempre con grande perizia e un’energia invidiabile che passa velocemente oltre le transenne.
Teatrali e avvolgenti, i Deathless Legacy, pur trovandosi a loro agio nell’oscurità, hanno letteralmente abbagliato sulla scorta di un metal sound moderno e vibrante, magistralmente interpretato da Steva, frontgirl diabolica e oscura padrona dello stage. Uno show che ha inoltre evidenziato la grande qualità del nuovissimo album ‘Mater Larvarum’, fieramente rappresentato dall’opener ‘Ora Pro Nobis’, dalla frenesia di ‘Queen Of The Infernal Pantheon’, ma soprattutto da ‘The Coven’ e ‘Absolution’, evocativo break centrale dello show tenuto al Viper. Non possiamo nasconderlo, che il futuro è tutto nelle mani della band toscana…
Pochi fronzoli e tutta sostanza, gli headliner Necrodeath hanno chiamato a raccolta tutta la loro gloria e quel devastante death’n’thrash style che fece epoca trent’anni fa e che resta tuttora un bruciante, fondamentale marchio di fabbrica. I quali, pur non chiamando all’appello brani nuovi estratti da ‘Singin’ In The Pain’ – fresco di stampa e probabilmente l’album dell’anno per quanto riguarda il metal estremo made in Italy! – hanno acceso gli animi con uno show brutale e deciso, costruito su capisaldi del calibro di ‘The Flag Of The Inverted Cross’, ‘Choose Your Death’ e ‘Mater Tenebrarum’. Con i liguri entrano in gioco leggenda e carisma, e scusate se è poco.
Testo di Alex Ventriglia e Maria Teresa Balzano, foto di Eric Dallari