Temperance+Phantom Elite+Attractive Chaos @ Arci Tom, Mantova, 25 marzo 2023
Il 01/04/2023, di Redazione.
Nella calda giornata primaverile di sabato 25 marzo, l’Arci Tom di Mantova ha ospitato la prima data dell”International Woman of Rock, European Tour 2023′, tour europeo da headliner dei nostrani Temperance, accompagnati dagli olandesi Phantom Elite e dalla band italo francese Attractive Chaos. Arrivati in netto anticipo a Mantova, abbiamo avuto il tempo di mangiare qualcosa con calma, prima di recarci all’ingresso dell’Arci Tom, che alle 20.00 spaccate apre le porte. Ad accoglierci troviamo come sempre Massimo Mazzola, gestore del locale mantovano e organizzatore di eventi che stanno lasciando veramente il segno, nel panorama metal italiano, con appuntamenti ormai fissi come il Milady Metal Fest, il Pagan Fest e molti altri. Alle 20:45 puntuali, salgono sul palco, ad aprire le danze, gli Attractive Chaos, melodic metal band italo francese, fondata agli inizi del 2022 dalla talentuosa cantante francese, Emma Elvaston (Beneth My Sin) e il bassista Pietro Paolo Lunesu (Even Flow e Wonders), con alla chitarra Clément Botz, anch’esso proveniente dai Beneth My Sin. Il loro sound preogressive, a tratti sinfonico è molto orecchiabile, ben costruito intorno alla dolce voce della cantante Emma, le canzoni facilmente assimilabili, risultano molto coivolgenti e il pubblico è partecipe, particolarmente su ‘Come to Me’. Degno di nota è l’uso del registro lirico da parte della Elvaston, molto ben dosato: quel tocco sinfonico in più che non guasta.
Setlist:
As You Are
Magical Powers
Before You Hit The Ground
The Storm
Come to Me
Won & Lost
Obsession
Un brevissimo cambio di palco ed è il turno dei Phantom Elite, band olandese guidata da Marina La Torraca (Exit Eden e cantante live degli Avantasia) con il chitarrista Max Van Esch e il batterista Joeri Wormerdam, prodotti dall’ex chitarrista degli After Forever Sander Gommas, che vediamo per la prima volta in Italia. Con il loro personalissimo mix di metalcore, symphonic e progressive, la band ci regala un metal moderno e a tratti molto melodico. Concerto che parte alla stragrande, con un pubblico molto coinvolto che supporta la band, sopratutto quando, dopo poco, sono costretti a causa di un problema tecnico ad improvvisare una versione metal della hit ‘Baby One Time’ di Britney Spears, a giudicare dagli applausi del pubblico molto apprezzata. Una volta risolto il piccolo inconveniente tutto continua liscio fino alla fine strappando tantissimi altri applausi da un pubblico carichissimo!
Setlist:
Skin of my Teeth
Inner Beast
The Race
Apex
Titanium
Black Sunrise
Diamonds and Dark
Ultimo cambio di palco e finalmente si spengono le luci, dopo l’intro, i Temperance fanno il loro ingresso con ‘Pure Life Unfold’, portando ben due novità: al posto di Alessia Scolletti e Alfonso Mocerino, (che hanno lasciato la band circa a inizio anno) troviamo, come sostituti, il batterista Marco Sacchetto, che pesta come un fabbro, già conosciuto durante il l’ultimo tour europeo con Tarja Turunen e alla voce l’americana Kristine Starkey, per la prima volta in Italia con i Temperance, che con le sue doti da contralto lascerà durante la serata tutti a bocca aperta, amalgamandosi alla perfezione nella formazione a “tre punte” insieme alle voci di Marco Pastorino e Michele Guaitoli. Serata che procede alla grande con un pubblico sempre più coinvolto e la band che ci propone una setlist tratta dagli ultimi tre album facendo eccezione per ‘Unspoken Words’, il pezzo più vecchio in scaletta, ma carichissimo che ha fatto saltare tutto l’Arci Tom. A lasciarci tutti a bocca aperta, come accennato in precedenza è la potenza della voce della cantante Kristine Strakey con l’aggiunta del canto lirico che dona quel tocco in più unito alle impeccabili voci di Marco e Michele creando un connubio perfetto. Immancabile anche lo sketch “vocale” di intrattenimento di Marco che fa cantare il pubblico: chiedendo di seguirlo con scale musicali fatte con la voce, sempre apprezzatissimo! Altra sorpresa, sul finale del live, sale sul palco Gabriele Gozzi (Inner Vitriol, Fallen Sanctuary), cantante che abbiamo sempre visto in sostituzione di Michele Guaitoli quando è in tour con i Vision of Atlantis, che canta a quattro voci ‘Of Jupiter and Moons’ e ‘Catch the Dream’, quest’ultima cantata a cappella da tutta la band. Ennesima perfetta performance per i Temperance, una band in continua crescita e, come dico sempre, grande orgoglio italiano! Stay Metal!
Setlist:
Pure Life Ufold
Breaking the Rules of Heavy Metal
My Deamons can’t Sleep
I’m The Fire
Unspoken Word
Start Another Round
I the Loneliness
Litany of the Northem Light
Codebreacker
Black is My Heart
Mission Impossible
The Last Hope in a World of Hopes
Diamanti –
Of Jupiter and Moons
Catch The Dream
Foto e testo di Eric Dallari